MALTEMPO: TRANCHIDA SUI LUOGHI DELL’ALLUVIONE
“La difesa del suolo, insieme
all’attivita’ di prevenzione e ai controlli periodici,
costituiscono opzioni non piu’ rinviabili ne’ negoziabili. La
fragilita’ del territorio messinese, devastato da decenni di
scelte miopi ed errate, sia sul versante tirrenico che ionico, e
la realta’ dei cambiam…
“La difesa del suolo, insieme
all’attivita’ di prevenzione e ai controlli periodici,
costituiscono opzioni non piu’ rinviabili ne’ negoziabili. La
fragilita’ del territorio messinese, devastato da decenni di
scelte miopi ed errate, sia sul versante tirrenico che ionico, e
la realta’ dei cambiamenti climatici, esigono precise politiche di
intervento a tutela dell’assetto idrogeologico”. Lo ha detto
l’assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo, Daniele
Tranchida, al termine di alcuni sopralluoghi effettuati stamattina
sui luoghi del recente disastro alluvionale: dalla frazione di
Scarcelli, nel paese di Saponara, al villaggio di Sant’Andrea
all’interno del territorio di Rometta, sino a Pellegrino, contrada
di Monforte San Giorgio.
Tranchida, accompagnato dal capo della Protezione civile
regionale, Pietro Lo Monaco, ha constatato la gravita’ dei danni e
le aree maggiormente colpite dal nubifragio dei giorni scorsi,
soffermandosi, in particolare, con i sindaci della zona sulle
problematiche attinenti le ordinanze di requisizione degli alloggi
e il numero complessivo degli sfollati. L’assessore, dopo aver
ringraziato i comandanti dei Vigili del Fuoco e dell’Arma dei
Carabinieri presenti sul posto, per il loro spirito di sacrificio
e abnegazione e per il pronto intervento di cui si sono resi
protagonisti, ha incontrato i tecnici responsabili dell’Esa ed
alcuni farmacisti e medici del posto che stanno fornendo medicine
e prestazioni professionali gratuite agli abitanti delle aree
colpite.
sts/pn
262036 Nov 11 NNNN
(Regione Sicilia)