MALEDIZIONE EMILIANAPALERMO-CARPI 1-2
Una sconfitta non pregiudica certo un cammino straordinario. Il Palermo cade al “Barbera” dopo una straordinaria striscia di venti risultati utili consecutivi. Il Carpi si conferma bestia nera dei ros…
Una sconfitta non pregiudica certo un cammino straordinario. Il Palermo cade al “Barbera” dopo una straordinaria striscia di venti risultati utili consecutivi. Il Carpi si conferma bestia nera dei rosanero e vince 2-1 grazie alle reti di Mbakogu e Pasciuti. Inutile il gol di Bolzoni, che non evita la prima sconfitta del 2014 alla capolista.Iachini decide di provare alcune novità negli uomini che compongono il consueto 3-4-1-2. Vitiello viene schierato da centrale sinistro, mentre Daprelà rileva Lazaar sulla fascia. La coppia centrale di centrocampo è composta da Ngoyi e Barreto, mentre Vazquez assiste Dybala e Vazquez. Pillon risponde con un 4-1-4-1 che prevede l’ex Mbakogu unica punta e Di Gaudio e Concas sulle fasce a garantire rifornimenti.E’ un avvio shock per il Palermo. Al 2′ gli emiliani passano in vantaggio: Stevanovic atterra Di Gaudio in area, Mbakogu spiazza Sorrentino dal dischetto. E le cattive notizie proseguono poco dopo. Uno scontro di gioco costringe infatti Vitiello ad alzare bandiera bianca. In campo entra Andelkovic, mentre Sorrentino sventa il potenziale 2-0 respingendo una conclusione a giro di Di Gaudio.Non sembra proprio una giornata fortunata per gli uomini di Iachini. Anche capitan Barreto è costretto a chiedere il cambio e viene rilevato da Bolzoni. Al 19′ Minelli di Varese non concede un rigore ai rosanero per un intervento scomposto di Lollo su Dybala: cinque minuti più tardi il direttore di gara indica invece il dischetto per un fallo di Legati a Daprelà, ma Dybala si lascia ipnotizzare da Colombi.L’argentino prova a rimediare con un bello scambio con Vazquez che lo libera al tiro, ma il suo sinistro è debole e centrale. E’ quindi Stevanovic a provare una fuga sulla destra che si conclude con un assist per Belotti: Colombi salva di piede sulla deviazione del “Gallo”.Il Palermo trova un meritato pari al 39′. Vazquez crossa al centro dalla sinistra, un difensore emiliano devia la sfera e permette a Bolzoni di battere Colombi con un preciso colpo di testa. La prima frazione si chiude dunque in parità, ma ha una coda polemica al rientro negli spogliatoi. Vazquez viene infatti espulso per proteste da Minelli, ma il “Mudo” stava solo lamentandosi di un taglio di dieci centimetri su una gamba.Arrabbiata per il torto subito, la squadra di Iachini parte fortissimo nella ripresa ed ha almeno quattro occasioni per passare in vantaggio. Al 2′ Dybala scappa via ad un avversario e lascia partire un diagonale mancino che termina di un soffio a lato. Quattro minuti più tardi Colombi salva miracolosamente il risultato deviando fuori dallo specchio un colpo di testa di Belotti. E’ poi il turno di Munoz, che prima manda sul fondo di pochissimi centimetri in spaccata su punizione di Daprelà e poi manda alto di testa al 16′.Il Carpi reagisce subito dopo la seconda occasione di Munoz. Romagnoli manda di poco alto al 17′ in tuffo, mentre Legati spedisce clamorosamente sul fondo da due passi otto minuti più tardi. Anche il Palermo ha due chance clamorose per il 2-1, ma Belotti colpisce male da ottima posizione su assist di Munoz e Stevanovic calcia fra le braccia di Colombi dopo un bel suggerimento di Dybala.La sconfitta rosanero si materializza al 34′. E’ Pasciuti, con un destro sul secondo palo che non lascia scampo a Sorrentino, ad interrompere la striscia di risultati utili del gruppo di Iachini, che proseguiva proprio dalla sfida d’andata contro gli emiliani. Una maledizione che colpisce ancora: i biancorossi sono l’unica squadra ad aver battuto la formazione vincitrice del campioanto sia all’andata che al ritorno. Il Palermo resta fermo a quota 82, ma la ricerca del record di punti assoluto in Serie B proseguirà gia da domenica prossima contro la Ternana.