ROMA (ITALPRESS) – In Sicilia, Lombardia e Veneto i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno fermato 11 persone ritenute a vario titolo responsabili di associazione mafiosa, estorsione, trasferimento fraudolento di beni, corruzione, atti persecutori, furto e danneggiamento.
Le indagini, seguite da un pool di magistrati coordinati dal Procuratore Aggiunto Salvatore De Luca, documentano gli assetti e le dinamiche del mandamento mafioso di San Mauro Castelverde (Palermo), che, all’indomani dell’operazione “Black Cat” dell’aprile 2015, “ha serrato le fila ed ha continuato ad operare sul territorio, imponendo il proprio potere con inalterata capacita’ intimidatoria”, scrivono gli investigatori. In tale quadro si inseriscono “le numerose estorsioni ai danni dei commercianti locali documentate dai militari dell’Arma, cosi’ come l’organizzazione di una efficientissima rete di comunicazione necessaria agli storici capi mafia detenuti per mantenere il comando degli associati liberi e continuare a strangolare imprese e societa’ civile”.
(ITALPRESS).
abr/com
30-Giu-20 08:47
Ormai la spesa ha una voce molto consistente nel bilancio familiare. Ecco come risparmiare il…
Anche senza lavorare è possibile ottenere una rendita di ben 3 mila euro al mese.…
L'albero di Natale è il simbolo delle festività invernali e averlo sempre al top è…
La definizione di un sistema integrato ed innovativo di strumentazioni per ambiente ospedaliero a carattere…
Dopo i recenti rincari, è sempre più utile conoscere dei 'trucchi' per risparmiare sulle bollette…
In un anno, grazie al progetto “Mimosa” dell’associazione “Farmaciste insieme”, ben 72 donne vittime di…