MAFIA, LUPO CHIEDE DIMISSIONI DI LOMBARDO
Dopo la richiesta di rinvio a giudizio a carico di Raffaele Lombardo per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato, il segretario del Pd siciliano Giuseppe…
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di redazione
Palermo – Dopo la richiesta di rinvio a giudizio a carico di Raffaele Lombardo per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio aggravato, il segretario del Pd siciliano Giuseppe Lupo rivendica la giustezza dell’indicazione venuta fuori dalla recente direzione circa “l’impossibilita’ di sostenere” l’esecutivo regionale. “La direzione del partito – dice Lupo – ha assunto l’orientamento giusto. E mi auguro che possa essere condiviso dall’intero partito. E’ necessario aprire una nuova fase politica nell’interesse della Sicilia. E, nell’interesse della Sicilia, e’ bene che Lombardo faccia un passo indietro”.
Tra il 20 e il 24 il governatore riferira’ all’Ars, nel corso di una seduta straordinaria, sulla vicenda giudiziaria, confermando l’intenzione di dimettersi in caso di rinvio a giudizio. In questi giorni e’ impegnato in un fitto programma di incontri tra Roma e Palermo con gli alleati. L’intenzione sarebbe quella di procedere a una crisi pilotata che porterebbe al voto anticipato entro l’autunno, con alcuni mesi in anticipo rispetto alla naturale scadenza della legislatura, aprile 2013, giusto il tempo di condurre in porto, oltre a bilancio e finanziaria entro il mese, un miniprogramma. Poche cose ritenute importanti. Poi le dimissioni. Quindi lo scioglimento dell’Ars, prima dell’approvazione a Roma del testo che riduce da 90 a 70 il numero dei deputati regionali. Un motivo in piu’ per indurre gli onorevoli siciliani a spingere in direzione di questo scenario.