Decisiva e dirompente, in una delle roccaforti del potere mafioso corleonese, la decisione di alcuni imprenditori di denunciare i loro estorsori. E’ uno degli aspetti dell’operazione antimafia “Pizzo”, condotta dai carabinieri del gruppo di Monreale, tra Camporeale e Montelepre, nel Palermitano, che ha permesso di arrestare quattro persone e di colpire i nuovi assetti della cosca, le attività estorsive e di fare luce su un caso di lupara bianca.
“E’ evidente – spiegano dal comando provinciale dell’Arma – come i rilevanti risultati conseguiti, proprio poichè contestualizzati in un’area fortemente destabilizzata dalla criminalità organizzata e per la vastissima diffusione del fenomeno delle estorsioni, non potrà che infondere ulteriormente fiducia nell’operato della magistratura e dei carabinieri, contribuendo quindi a far cadere quel muro di omertà che è elemento essenziale per la riuscita degli intenti criminali”. In tale contesto, viene definito “prezioso” l’intervento e l’apporto dell’associazione Addiopizzo nell’aiutare gli imprenditori a compiere il passo della collaborazione con gli organi inquirenti e nel fornire loro l’assistenza psicologica e legale.
Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…
Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…
Un test sulla bella Sicilia, ci sono risposte che nemmeno i veri siculi conoscono, la…
Attento alle banconote false, se paghi qui te le prendi sicuramente. Situazione pericolosa I temi…
Le offerte di Natale all'Ikea sono fuori di testa: non approfittarne è da pazzi. Durante…
Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…