Mafia ed estorsioni a Montelepre: sette arresti
MONTELEPRE. Sette arresti oggi all’alba a Montelepre, alle porte di Palermo, per concorso in associazione mafiosa, estorsione aggravata e furto di bestiame. Le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Palermo su richiesta della DDA, con indagini coordinate dal procuratore aggiunto Vittorio Teresi e dai sostituti Sergio Demontis e Daniele Paci, riguardano Antonino Lombardo (Tunisi, 1948), residente a Montelepre, Giacomo Maniaci (Palermo, 1976), residente a Montelepre, Giuseppe Vincenzo Cucchiara (Montelepre, 1960) detenuto, Santo Abbate (Montelepre, 1936) ai domiciliari, Vincenzo La Corte (Palermo, 1986) Monreale, Raimondo Liotta (Camporeale, 1966) detenuto, Salvatore De Simone (Palermo, 1956) Montelepre.
L’operazione, condotta dai carabinieri di Monreale, rientra nella più ampia indagine “Nuovo Mandamento”, che ha documentato la riorganizzazione territoriale di cosa nostra nella parte occidentale della provincia di Palermo con la creazione di una nuova sovrastruttura di coordinamento, individuata nell’area di Camporeale, dei due storici mandamenti mafiosi di San Giuseppe Jato e Partinico, e che ha già portato, ad aprile e a metà settembre, all’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 46 tra capi e gregari, per un totale di 53 arresti.