Mafia: contatti Carabinieri-Ciancimino. Grasso: ‘Borsellino sapeva’
”Borsellino era stato messo al corrente dei contatti dei carabinieri con Vito Ciancimino, di cui erano note le collusioni con i Corleonesi e di cui si prospettava una collaborazione”.
di redazione
ROMA – ”Borsellino era stato messo al corrente dei contatti dei carabinieri con Vito Ciancimino, di cui erano note le collusioni con i Corleonesi e di cui si prospettava una collaborazione”. Lo scrive il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, nel suo libro ‘Liberi Tutti’. Sulla ‘trattativa’, Grasso si chiede: ”Chi, e perche’, spinse Cosa nostra a accelerare l’esecuzione della strage di via D’Amelio, tralasciando progetti in fase avanzata di eliminazione di uomini politici”’. .