Mafia, confiscati beni per 45 milioni a Mariano Saracino e Giuseppe Pisciotta
La Direzione investigativa Antimafia di Trapani ha confiscato beni per oltre 45 milioni di euro riconducibili a due imprenditori di Castellammare del Golfo: Mariano Saracino e Giuseppe Pisciotta.
di redazione
PALERMO, 20 NOV – La Direzione investigativa Antimafia di Trapani ha confiscato beni per oltre 45 milioni di euro riconducibili a due imprenditori di Castellammare del Golfo: Mariano Saracino, 65 anni, e Giuseppe Pisciotta, 69, soci nella gestione di imprese di costruzioni e produzione e commercio di conglomerati cementizi.
Saracino, ritenuto a disposizione della ‘famiglia’ di Castellammare del Golfo, ma anche del Palermitano, avrebbe messo a disposizione immobili per nascondigli di latitanti e riunioni di mafia.