Si è concluso l’interrogatorio di Martina Patti, 23 anni, che ha confessato di avere ucciso la figlia Elena 5 anni a luglio. La donna inizialmente avrebbe detto di avere agito senza capire quello che stava facendo, poi ha confessato: “L’ho uccisa io Elena” con una serie di coltellate al collo e alla schiena. Poi questa madre di 23 anni ha preso il corpicino, lo ha messo in dei sacchi neri e lo ha seppellito nel terreno vicino casa.
Per gli investigatori c’è però un’ipotesi: la gelosia. Nei confronti dell’attuale convivente dell’ex compagno Alessandro Del Pozzo, 24 anni. E gelosia per l’affetto che Elena mostrava nei confronti della nuova compagna del papà.
La Procura di Catania ha disposto il suo fermo per omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. La donna aveva denunciato il sequestro “per mano di un commando armato”, oggi in sede di interrogatorio ha confessato l’omicidio ma senza spiegare come ha ucciso. Il rapimento era, dunque, soltanto una messa in scena per prendere tempo e depistare le indagini. Stamattina, era stata la madre a fare ritrovare il corpo.
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