Lotta all’evasione fiscale, imprenditore non denuncia reddito da 3 milioni di euro
Una maxievasione fiscale e’ stata scoperta dai Finanzieri di Noto che, nel corso di una verifica nei confronti di un commerciante all’ingrosso di materiali da costruzione di Rosolini, hanno constatato l’omessa denunzia dei redditi per circa 3 milioni di euro.
di redazione
Noto (Sr), 21 Nov. – Una maxievasione fiscale è stata scoperta dai Finanzieri di Noto che, nel corso di una verifica nei confronti di un commerciante all’ingrosso di materiali da costruzione di Rosolini, hanno constatato l’omessa denunzia dei redditi per circa 3 milioni di euro.
L’imprenditore, infatti, negli ultimi anni, aveva presentato al Fisco denunzie dei redditi, e conseguentemente IVA, attestanti volumi d’affari irrisori, ma il proprio conto corrente bancario era, invece, davvero corposo.
Scattati i controlli, sono stati messi a confronto gli importi dichiarati dal commerciante con quanto movimentato dallo stesso sui propri conti correnti bancari, constatando una differenza di somme pari ai già citati 3 milioni di euro.
Il titolare della ditta verificata è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.
Di recente, nelle maglie dei verificatori netini sono incappati un esercente attività di distribuzione di carburante che ha ”dimenticato” di presentare la dichiarazione dei redditi, occultando all’Erario oltre 1 milione di euro e un noto imprenditore edile di Avola, proprietario di beni per migliaia di euro e debitore con l’Erario per quasi 5 milioni di euro.