Lotta ai parcheggiatori abusivi a Catania: 9 denunce
Controlli e interventi mirati per garantire la sicurezza dei numerosi turisti e dei frequentatori di vie e piazza della movida catanese, la serenità dei residenti e per tutelare i clienti e i titolari delle diverse attività commerciali.
Come ogni week end, anche nel fine settimana appena trascorso le forze di polizia hanno effettuato specifici servizi di presidio e controllo delle zone del centro storico cittadino, secondo le direttive del Ministro dell’Interno e come concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania ed i vertici provinciali delle Forze di polizia.
Con ordinanza del Questore di Catania, sono stati pianificati i servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico e sono stati eseguiti in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia.
Gli interventi si sono concentrati nell’area di piazza Bellini e nelle zone limitrofe, assicurati dagli agenti della Questura di Catania, da militari della Guardia di Finanza, con il supporto operativo di operatori della Polizia Scientifica e di unità di rinforzo del Reparto Mobile, coordinati da un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato.
Nelle ore serali le pattuglie della Polizia di Stato sono state anche impegnate dal pattugliamento nelle vie adiacenti l’evento Etna Comics, Festival Internazionale del Fumetto, del Gioco e della Cultura Pop, che ha richiamato circa 60000 partecipanti ed ha richiesto una particolare attenzione per il corretto e sereno svolgimento della manifestazione.
Nel corso del fine settimana è proseguito il pugno duro contro i parcheggiatori abusivi, questa volta sono stati 9 quelli beccati dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico della Questura di Catania, nell’ambito di un’incessante azione di controllo del territorio, voluta dal Questore, per contrastare l’illegalità diffusa nel territorio, a cominciare proprio dal tedioso fenomeno dell’attività di parcheggiatore svolta senza alcuna autorizzazione e, quindi, abusivamente.
Le moto volanti della Polizia hanno colto in flagranza nove pregiudicati, posizionati in diverse vie e piazze del centro, sorpresi a compiere manovre e gesti inequivocabili rivolti agli automobilisti.
Dai controlli effettuati, per quattro dei parcheggiatori sanzionati sono emerse ulteriori violazioni legate all’inosservanza del Dacur, il divieto di accesso in determinate aree urbane.
In particolare, i motociclisti della Questura hanno sanzionato amministrativamente due parcheggiatori abusivi, un 46enne catanese e un 40enne marocchino, individuati in via Pacini, un altro catanese di 53 anni in piazza Borsellino, altri due uomini, entrambi catanesi, di 36 e 60 anni sorpresi in via Lavandaie e in piazza Montessori. Per loro è scattata pure la denuncia per inosservanza del Dacur, come pure per un 43enne catanese colto in via Dusmet e per un giovane catanese 23enne trovato in via Alcide De Gasperi insieme ad altri due catanesi di 30 e 43 anni, anche loro di Catania, questi ultimi sanzionati solo per l’abusiva attività di parcheggiatori.
Nell’area di piazza Federico di Svevia e nelle zone circostanti hanno operato equipaggi dei Carabinieri
Un’attenta attività di osservazione sulle persone in transito o in stazionamento nelle aree pedonali è stata effettuata per prevenire comportamenti ritenuti eccessivi e di disturbo, come pure è stata attuata un’efficace azione di deterrenza a fenomeni di illegalità.
Il pattugliamento dinamico ha permesso un controllo attento e costante ed un’accurata perlustrazione di piazze e vie.
In piazza Bellini, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sono stati dislocati anche nelle zone circostanti per vigilare sulle condotte degli avventori, come pure contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani. Inoltre, la presenza delle Forze di Polizia nell’intera area ha evitato il fenomeno della sosta selvaggia e l’accesso nella zona pedonale di motocicli, a discapito della quiete di residenti e di avventori, scongiurando anche rischi per l’incolumità dei pedoni. Diversi i motocicli e i veicoli fermati e controllati.
Complessivamente, sono state identificate dalla Polizia di Stato 89 persone di cui 15 con precedenti penali, sono stati sottoposto a controllo 42 veicoli e, con l’ausilio della Polizia Locale, sono state contestate alcune violazioni al Codice della strada.
Nell’area del quartiere San Cristoforo, Castello Ursino, piazza Federico di Svevia, via Vittorio Emanuele si è concentrata l’azione dei militari dei Carabinieri, con l’impiego di un equipaggio della Compagnia di Piazza Dante e una gazzella del Nucleo radiomobile di Catania, attuando un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché la guida in stato d’ebbrezza e quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione. Nello specifico, sono state controllate 39 persone tra fruitori della movida e utenti della strada e 19 veicoli. Inoltre, sono state riscontrate 8 contestazioni con importo complessivo di € 2567,00, di cui 3 per mancata copertura assicurativa, 2 per assenza revisione periodica e 3 divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali, nei confronti di automobilisti che avevano parcheggiato irregolarmente la propria auto davanti al Castello Ursino, impedendo in tal modo il fenomeno della “sosta selvaggia” in quelle aree, a favore del decoro urbano e della fruibilità degli spazi comuni da parte di cittadini e turisti;
Sono stati 5 i controlli volti a prevenire la guida sotto l’effetto di alcool, con l’utilizzo dell’etilometro – nessun conducente trovato alla guida in stato di ebbrezza;
Sono state effettuate 5 perquisizioni personali finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, in particolare rivolti ai giovani fruitori della movida nell’area di Piazza Federico di Svevia, di cui 4 hanno sortito esito negativo. Inoltre, sono stati contestati 2 art. 75 del DPR 309/90 nei confronti di un 22enne ed un 19enne del posto, sorpresi, in piazza Federico di Svevia, a fumare uno spinello contenente marijuana. La successiva perquisizione a carico di uno dei due consentiva altresì di trovare nella propria tasca altri 2 grammi della stessa sostanza stupefacente.
Grazie all’attività preventiva dinamica posta in essere e ai presidi attuati, non sono state registrate criticità nello svolgimento della movida notturna.