LO ATTIRA IN CASA, LO INDUCE AD ASSUMERE DROGA E LO RAPINA

 

E’ successo nel primo mattino quando i Carabinieri della Radiomobile di Monreale sono intervenuti, su segnalazione pervenuta alla locale Centrale, in un’abitazione di via Magellano ad Altofonte.

E’ successo nel primo mattino quando i Carabinieri della Radiomobile di Monreale sono intervenuti, su segnalazione pervenuta alla locale Centrale, in un’abitazione di via Magellano ad Altofonte. Alcuni condomini avevano chiamato il 112 rappresentando di aver sentito delle urla, temendo che potesse essere in corso qualcosa di grave hanno immediatamente allertato l’Arma.

L’intervento sul posto è stato immediato: ben due autoradio sono giunte in pochi minuti, raccogliendo l’immediata testimonianza di due dei condomini che avevano richiesto l’intervento: I due riferivano di aver udito strepiti e rumori provenienti dall’appartamento di Giovanni MERLINO, (1979) e che preoccupati, avevano deciso di avvertire le forze dell’ordine. Ed in effetti ai Carabinieri, entrati nell’appartamento per verificare quanto stava accadendo, MERLINO si presentava sdraiato sul pavimento del balcone ed asseriva di essere stato malmenato da un altro giovane, di cui forniva il nome, che dopo l’aggressione si allontanato.

Mentre i militari richiedevano l’intervento di un’autoambulanza per visitare il MERLINO una delle due autoradio interveniva in via Giuseppe Verdi a Monreale dove un altro cittadino aveva appena segnalato di aver trovato un ragazzo in stato confusionale, che si dichiarava vittima di una rapina consumatasi poc’anzi in un appartamento di Altofonte e che si era quindi dato alla fuga dopo che gli erano stati sottratti 500 euro e le cui generalità corrispondevano a quelle fornite dal MERLINO circa il suo presunto aggressore, ed il giovane visitato da personale medico del 118, veniva diagnosticato affetto da trauma escoriativo cranio-facciale al ragazzo.

Condotti in caserma i due e sentito il ragazzo si appurava che la notte si erano recati presso l’abitazione del MERLINO per consumare droga assieme con una terza persona, a lui sconosciuta, droga di cui il MERLINO aveva la disponibilità, poi le cose si erano messe diversamente: il MERLINO ed il ragazzo ancora ignoto lo avevano aggredito, malmenandolo e sottraendogli 500 euro, lui, onde evitare il peggio era uscito dalla finestra, fortunatamente al primo piano, e si era dato alla fuga a piedi, ancora in stato confusionale, sia per gli stupefacenti presi sia per l’aggressione subita, poi si era rivolto al passante che aveva avvertito il 112. La perquisizione effettuata nell’abitazione del MERLINO effettuata a seguito delle  dichiarazioni permetteva di recuperare, nella scatola di un DVD, una dose di cocaina ed una di marijuana, a conferma di quanto asserito dal denunciante.

Appariva allora chiaro il tentativo precedente di MERLINO, durante il controllo dei Carabinieri di dissimulare l’accaduto simulando invece un’aggressione perpetrata ai suoi danni proprio da chi ora lo denunciava, il MERLINO veniva quindi tratto in arresto. Ancora ignoto il terzo coinvolto, la cui identità appare per ora conosciuta al solo arrestato. (CARABINIERI PALERMO)