L’Innominato colpisce ancora: il prete si rifiuta di sposare Belen e Stefano
“Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani, né mai” disse il bravo prete.
Si chiama Padre Roberto Cavazzana , illustre sconosciuto, che da ieri è diventato l’eroe dei Promessi sposi 2.0
Pare sia stata proprio la soubrette ad aver chiesto a Don Roberto, in occasione di una cena a casa di Emiliano Bonazzoli, centravanti del Padova e Giorgia, sua moglie, amica di Belen, di celebrare il loro matrimonio; un giovane prete di 38 anni tifoso del Padova che insegna religione alle scuole medie.
Tutto bene fin quando il cellulare del parroco non comincia a suonare come la centralina di una hot-line a basso costo. I giornalisti lo tormentano, gli fanno domande, lo inseguono per rilasciare dichiarazioni e lui non ne può più. L’evento mediatico dell’anno gli si è rivoltato contro perchè,a sua detta, nuoce all’immagine della Chiesa che dovrebbe stare lontana dalle copertine dei giornali di gossip: “il matrimonio non è una carnevalata mediatica”. Qualcuno lo spieghi alla Rodriguez.
A celebrare il matrimonio ora sarà don Marco Pozza detto Don Spritz, soprannome dovuto alla sua abitudine di recuperare pecorelle smarrite nei locali notturni padovani, che ha accettato di buon grado. Don Spritz, un nome una garanzia, nessuno di più adatto per i giovani sposini.
Il matrimonio verrà quindi celebrato da un prete diverso da quello inizialmente scelto dai due, con applausi e ghigni di soddisfazione da parte di Emma Marrone.
Adesso inizia il countdown, che si sbrighino, prima che Papa Francesco chiami pure loro.