sottoaperture

Linee guida per prevenire violenze in ambito sanitario. Volo: “Risposta concreta”

Prevenire gli atti di violenza contro gli operatori sanitari, indirizzando le strutture sanitarie pubbliche a programmare interventi uniformi nel territorio regionale, identificare i fattori di rischio e attuare le strategie ritenute più opportune. È l’obiettivo delle “Linee guida per la prevenzione degli atti di violenza e delle aggressioni verbali e/o fisiche a danno degli operatori sanitari delle strutture sanitarie pubbliche della Regione Siciliana”, adottate con decreto dell’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo.

«Diamo una risposta concreta – afferma l’assessore Volo – a un problema grave e sempre più diffuso ovunque. L’Organizzazione mondiale della sanità sottolinea che le aggressioni e le molestie sul posto di lavoro nel settore sanitario colpiscono a tutti i livelli: un fenomeno che riguarda circa il 62% degli operatori sanitari. L’abuso verbale (58%) è la forma più comune di violenza non fisica, seguita da minacce (33%) e molestie sessuali (12%). Il numero di episodi è in costante crescita e aumenta sempre di più la consapevolezza sulla gravità del problema. Il rischio aggressioni presenta una notevole difficoltà di approccio e gestione, non essendo ancora regolamentato, come altri rischi “tradizionali”, pur essendo la sua valutazione imposta dalla norma».

«Il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico con un decreto del marzo scorso ha costituito il Gruppo di coordinamento regionale per la prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori del nostro Sistema sanitario regionale – aggiunge il dirigente generale del Dasoe, Salvatore Requirez – Questo organismo, che ringrazio per l’opera svolta, allineandosi a logiche derivate dalla evidenze scientifiche internazionali maturate nel settore, ha prodotto un documento articolato e ci auguriamo possa essere applicato in maniera omogenea in ogni presidio sanitario, territoriale e ospedaliero, della nostra regione».

Le linee guida prevedono anche l’attivazione di idonei interventi di prevenzione, la promozione e l’organizzazione di iniziative di informazione, formazione e comunicazione nelle strutture sanitarie pubbliche della Regione, per la gestione dei rischi lavorativi da aggressione e atti di violenza. Il documento ha lo scopo anche di sensibilizzare il personale a segnalare prontamente gli episodi di violenza subiti e di suggerire le misure per ridurli o eliminarli, mettendo a disposizione degli strumenti agili e moderni, ad esempio un QRcode dedicato, affisso nei luoghi di lavoro più a rischio, che consenta di inviare in tempo reale tramite il cellulare la segnalazione con la descrizione dell’episodio violento.

Redazione

Recent Posts

Addio interessi sui mutui: se compri una casa qui non devi mai più pagarli | Con quello che risparmi compri subito un’altra casa

Poi finalmente dire addio agli interessi sui mutui, ora compri casa qui e non li…

3 ore ago

Viaggio a Capodanno: inizia l’anno nuovo in questa capitale europea ambitissima | Costa la metà di un volo Catania-Milano

Capodanno in questa capitale europea ti costerà pochissimo: parti subito Anche il 2024 sta per…

5 ore ago

Meteo Sicilia di venerdì 27 dicembre

Condizioni di tempo asciutto su tutta la regione con cieli sereni o poco nuvolosi sia…

9 ore ago

Se hai una casa di proprietà compila subito questo modulo: se non lo fai il Fisco viene a bussare alla tua porta | Sono guai seri poi

Attenzione a questi documenti se hai una casa di proprietà: devi compilarli, altrimenti... Mai come…

12 ore ago

COOP, queste magliette sembrano quelle di marchi di lusso ma costano 4 spiccioli: eppure i materiali sono gli stessi

Le magliette Coop sembrano veramente quelle dei grandi marchi, te le porti a casa con…

22 ore ago