PALERMO (ITALPRESS) – Il Tribunale di Palermo ha condannato l’Inail al pagamento della rendita di 200 mila euro a cui aveva originariamente diritto già dal 2007 la vedova dell’ex macchinista delle ferrovie, Vincenzo Sabato, morto di mesotelioma pleurico per l’esposizione all’amianto. Ma la giustizia per Giuseppa Consiglio è arrivata troppo tardi perchè è venuta a mancare l’anno scorso, e ora l’Inail dovrà devolvere la cifra ai cinque figli della vittima.
Sin dal 2015 la donna aveva cercato di ottenere giustizia per il marito che aveva lavorato per oltre trent’anni.
“Quando la giustizia arriva tardi è una vittoria a metà – commenta l’avvocato Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto e legale della famiglia – perchè, nonostante il risultato nessuno potrà restituire ai figli un padre, in questo caso anche una madre che per lunghi anni ha atteso il riconoscimento di un diritto”.
– foto Agenzia Fotogramma –
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