Libri: “La bicicletta volante” di Fabio Giallombardo arriva a Catania

CATANIA – Dopo i numerosi attestati di stima, gli incontri con gli studenti nelle scuole del territorio nazionale, la vittoria del premio Ninni Cassarà 2015, la finale del Premio Piersanti Mattarella 2016, Fabio Giallombardo con il suo romanzo d’esordio La bicicletta volante, incontrerà il pubblico dei lettori a Catania.

L’appuntamento è per l’11 febbraio, ore 17.30, presso la Mondadori Bookstore di Piazza Roma, con la partecipazione della social media manager Carmelinda Comandatore e dello scrittore Basilio Milatos. Le letture del romanzo saranno a cura della scrittrice Cristina Armato.

Il 12 febbraio un altro appuntamento imperdibile, alle ore 17.30, presso La Librineria, la prima biblioteca di Librino all’interno del Campo San Teodoro Liberato, impianto sportivo che nel 2012 è stato sottratto all’abbandono e al degrado e restituito alla collettività, grazie allo spirito di iniziativa e all’azione di recupero di quelle stesse associazioni che oggi propongono questo nuovo progetto e che dal 1995 operano nel territorio di Librino.

L’incontro, moderato da Carmelinda Comandatore, vedrà nuovamente la partecipazione dello scrittore Basilio Milatos, della presidente dell’associazione Amici di Villa Fazio Genny Mangiameli, del fondatore de I Briganti di Librino Piero Mancuso, di Eugenio Vitanza aka Usuardo di Addio Pizzo Catania e di Simone Dei Pieri, responsabile nazionale dell’associazione Atlas.

 

La bicicletta volante

La Palermo dei primi anni novanta, dove, accanto alla decadente magnificenza delle ville gattopardesche brulica l’infima miseria dei ghetti, tra il degrado e l’oppressione, la prostituzione e l’incesto. Poi l’approdo alla terra promessa della ricca Milano del nuovo millennio, che diventa speranza di rinascita, fede nel riscatto, ma anche il luogo dove i fantasmi del passato riaffiorano intatti, ancora più subdoli e minacciosi.

La lettera d’amore di Gaspare Traina al proprio figlio Salvatore apre un baratro sulla storia italiana degli ultimi venti anni, sugli intrecci tra mafia e politica, sul rapporto fra il riciclaggio del denaro e gli affari nella sanità. Una lettera che diventa il racconto di una saga familiare intrisa di passione e paura, di disperazione e gioia di vivere, dove la primitiva semplicità del gioco del calcio si fa metafora di un’utopia possibile, di uno slancio vitale attraverso cui tentare di sfuggire a un sistema tentacolare.

Un romanzo dalla narrazione avvincente, in cui, nella trama come nello stile, l’alto e il basso si mescolano fino a confondersi, non più distinguibili e fra loro complementari. Come nella vita.

Fabio Giallombardo

Nato a Padova nel 1973, ha vissuto a Palermo gli anni dell’infanzia e della prima giovinezza, durante i quali si è innamorato della città e ha svolto come volontario attività di recupero sociale attraverso il gioco, lavorando presso i quartieri del Capo, della Kalsa e di Ballarò.

Da otto anni insegna lettere al Liceo Classico di San Benedetto del Tronto, dove vive con la moglie e i figli. Il suo racconto “La gazzella” è pubblicato nella raccolta di Autodafé “Racconti mondiali”. La bicicletta volante è il suo primo romanzo.