Liberiamoci dalla Plastica: comprendere l’impatto dei rifiuti in mare

Liberiamoci dalla Plastica. L’ass. Lisca Bianca, la coop. Palma Nana, la Lega Navale italiana sez. Palermo Centro, l’ass. Mare Vivo, il Garante dell’Infanzia del Comune di Palermo e l’Ecomuseo Mare Memoria Viva si fanno promotori di due giornate di sensibilizzazione sulla tematica dell’impatto dei rifiuti in mare, il 5 e 6 ottobre.

“Durante l’estate abbiamo navigato a bordo delle imbarcazioni della Lega Navale, tra cui Lisca Bianca – afferma Elio Lo Cascio – osservando troppo spesso rifiuti in acqua, soprattutto materiale plastico, percorrendo miglia e miglia alla ricerca di un mare “pulito” in cui poter fare un bagno. Il rientro al porticciolo della Cala ci poneva davanti agli occhi uno scenario aberrante, gli abitanti sembrano essere abituati a buttare in acqua di tutto: carta, chicche, lattine, bottiglie vuote di vetro e chiaramente di plastica.”

Liberiamoci dalla Plastica: il pericolo delle microplastiche

Nel tempo, per effetto del moto ondoso e dei raggi solari, le plastiche in mare si frammentano in microplastiche, entrano nella catena alimentare, divenendo cibo per i pesci e un pericolo, oltre che per gli ecosistemi marini, per la saluta umana.
Da queste considerazioni è nata l’idea di una iniziativa diretta, di invito ai cittadini ad esere attivi contro questo scempio quotidiano, per far sì che il mare non sia più una discarica a cielo aperto.

Per il 6 ottobre già una decina di barche hanno aderito alla veleggiata simbolica e circa 30 tra adulti e bambini hanno scritto per poter salire a bordo, per dire insieme “NOI PROTEGGIAMO IL MARE”. A
seguire nel pomeriggio puliremo il porticciolo della Cala, bene di tutti i palermitani e ci saranno laboratori tematici in banchina.

Plauso all’iniziativa viene dal Sindaco e dal Vicesindaco, che ricordano come “il primo passo per la pulizia della città e del mare lo compiono i cittadini ogni giorno, scegliendo quali oggetti
utilizzare, quali imballaggi usare e, soprattutto, come smaltire i propri rifiuti.

Con questa manifestazione che è un segno di amore ed attenzione per Palermo e per il suo mare, speriamo con le associazioni di mandare un messaggio d’impegno e responsabilità a tutti i nostri concittadini.”