Lettera del Conservatorio di Palermo a Crocetta, la musica affonda
“Vivissima preoccupazione per la situazione di emergenza che coinvolge alcune tra le più importanti istituzioni musicali della nostra regione” viene espressa in una lettera al governatore Crocetta dal direttore e dal presidente del Conservatorio di musica “Vincenzo Bellini” di Palermo, i quali citano in primo luogo la crisi dell’Orchestra sinfonica siciliana per allargare poi lo sguardo “alle istituzioni culturali nel senso più ampio del termine, che soffrono, tutte, di una non adeguata attenzione rispetto al potenziale che esse hanno espresso e che potrebbero ancor più esprimere in termini di crescita culturale e di ritorno economico”.
I dirigenti del Conservatorio palermitano chiedono dunque “che si ricrei quel circuito virtuoso in cui le professionalità legate alla musica, all’arte e a tutti i saperi, trovano occasioni di scambio e di accoglienza reciproci e non rimangono confinate all’interno delle proprie mura. Se questo contesto viene meno -avvertono- la cultura muore, e con essa la civiltà”.