Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, riunito in Palermo, preso atto delle notizie di agenzia, riprese da alcune testate, riguardanti il rinvio a giudizio del collega consigliere Leonardo Romeo, imputato di falso in una certificazione presentata al suo stesso Consiglio, esprime la propria preoccupazione e il proprio sconcerto per una vicenda che appare di gravità estrema, in quanto, oltre a coinvolgere un proprio componente, vede l’Ordine come potenziale parte lesa.
Il Consiglio, nel ricordare di avere già compiuto tutti i passi necessari circa i fatti che oggi sono oggetto dell’indagine penale, stigmatizza il fatto che il collega non abbia sentito la necessità di dare spiegazione alcuna, durante la seduta, abbandonando i lavori per motivi personali e limitandosi a riferire telefonicamente al presidente di “non avere ricevuto nulla” che riguardi il procedimento giudiziario. Auspica che l’intera vicenda possa essere chiarita da Romeo e che egli possa dimostrare la propria estraneità alle contestazioni penali. Al tempo stesso il Consiglio ha già chiesto notizie ufficiali alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, e si riserva ogni possibile azione che rientri nelle proprie competenze dirette.
La Legge di Bilancio 2025 introduce nuove soglie per le detrazioni fiscali: ecco come pianificare…
Nuove regole in vigore per la tassa sui rifiuti: c'è chi potrà evitare di pagarla,…
Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…
Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…
Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…