Leoluca Orlando incontra l’Arcivescovo di Costantinopoli

Leoluca Orlando, sindaco della città di Palermo, ha incontrato stamani, a Palazzo delle Aquile, l’Arcivescovo Ortodosso del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli per l’Italia e Malta ed Esarca per l’Europa Meridionale, Metropolita Gennadios Zervos. Si tratta di un momento molto importante per la città di Palermo, che, ormai da tempo, è diventata terreno di incontro e dialogo tra culture e sensibilità diverse, rispondendo pienamente al compito che la sua posizione geografia le impone. La Sicilia, infatti, è al confine tra due continenti e costituisce il crocevia di scambio, dialogo e interazione culturale del Mediterraneo. Accogliere ed integrare significa, prima di tutto, non tradire la propria storia e la proprie radici.

Leoluca Orlando: ” E’ un momento importante”

“La sua presenza costituisce – ha dichiarato il Sindaco – un momento importante del percorso di costruzione di una città del dialogo ed incontro fra le culture e le sensibilità.

È stato un privilegio poter ricevere il saluto rivolto alla città dal Patriarca e, al tempo stesso, confermare la volontà di una sempre più forte presenza, anche con adeguati luoghi di culto, del Patriarcato di Costantinopoli nella nostra città.” Palermo, ancora una volta, conferma la volontà di voler diventare vera e propria città del dialogo e del confronto culturale.

Palermo, città del dialogo

Le parole usate dall’Arcivescovo Metropolita, di attenzione e apprezzamento per la città, sono certamente uno stimolo a proseguire sul cammino intrapreso da Palermo, città aperta e capitale dell’accoglienza”. A quanto pare, lo sforzo congiunto dei cittadini palermitani e delle istituzioni per rendere la città di Palermo “terra del dialogo” viene riconosciuto anche al livello internazionale, alla luce delle parole di ammirazione usate proprio oggi dall’Arcivescovo Metropolita. Insomma, Palermo si sforza di essere all’altezza della propria storia, giorno dopo giorno, incontro dopo incontro, per poter fare, inoltre, da guida e modello alle altre città dell’isola.