LEGALITA’: VENTURI A CAMPOBELLO DI LICATA PER ECOMOSTRO INUTILE

Regione Sicilia

“La situazione di grave degrado in
cui versa l’area Asi di Campobello di Licata-Ravanusa, in
provincia di Agrigento, e la eclatante e inutile esistenza di veri
e propri ecomostri costruiti nel null…

Regione Sicilia

di redazione

“La situazione di grave degrado in
cui versa l’area Asi di Campobello di Licata-Ravanusa, in
provincia di Agrigento, e la eclatante e inutile esistenza di veri
e propri ecomostri costruiti nel nulla, sperperando risorse
pubbliche per svariati miliardi di vecchie lire, sono l’emblema di
un vecchio sistema che serviva soltanto a favorire determinate
aziende vicine alla mafia e che ha prodotto soltanto enormi buchi
alle sgangherate casse pubbliche, ingrassando solo le tasche di
pochi e noti soggetti. Attraverso la riforma delle Asi, con la
costituzione dell’Irsap, e con la Zona Franca per la legalita’,
contribuiremo a scardinare questo sistema, di cui l’area
industriale di Campobello di Licata-Ravanusa e’ il triste esempio
da non ripetere”. Lo dichiara l’assessore regionale alle Attivita’
produttive, Marco Venturi, che martedi’ 5 giugno – a partire dalle
ore 10:30 – partecipera’ ad un incontro, presso la sede del Comune
di Campobello di Licata, sulla “zona franca per la legalita’” e
sulle condizioni in cui versa l’area Asi di Campobello-Ravanusa.
Parteciperanno il commissario straordinario dell’Asi di
Agrigento, Alfonso Cicero, il sindaco Giovanni Picone, le
organizzazioni sindacali e di categoria.
“In questa zona c’e’ un centro direzionale, una costruzione di
cemento armato, vuota e abbandonata, senza servizi primari,
utilizzata come stalla e vandalizzata, costata circa 8 miliardi
vecchie lire, gia’ inutile nell’epoca e che oggi conviene
abbattere. Gli elevati costi di gestione per riportarla ad un
livello funzionale minimo sarebbero proibitivi per chiunque.
Andro’ a Campobello di Licata per parlare della “zona franca per
la legalita’”, approvata dalla giunta di governo. Sara’ lo
strumento che permettera’ di coniugare legalita’ e sviluppo”.
swp/sts
021827 Giu 12 NNNN