Lega in Sicilia, prosegue il radicamento. A Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, un consigliere comunale aderisce al progetto della forza politica guidata da Matteo Salvini. Si tratta di Giorgio Randazzo (a destra nella foto insieme con Igor Gelarda, responsabile regionale degli Enti locali), 28 anni, piccolo imprenditore.

Lega in Sicilia, Randazzo: “È l’ora del cambiamento attraverso scelte di rottura”

“Oggi più che mai è arrivato il momento di interpretare la parola cambiamento – dice il neo consigliere della Lega – e il partito di Matteo Salvini è l’unica forza politica ad avere il coraggio di fare ciò, attraverso scelte di rottura del vecchio sistema. L’adozione di provvedimenti importanti come il Decreto sicurezza, il superamento della Legge Fornero e la riduzione della pressione fiscale sono sintomatici di una classe dirigente preparata che risponde solo al popolo e alla sua necessità di ottenere risposte. Da siciliano e sovranista voglio insieme a tanti amici importare questo modello a Mazara. Le nostre città e le identità delle nostre comunità – conclude Randazzo – hanno bisogno di essere difese con scelte forti lontane dalla logica clientelare”.

Gelarda: “Guardiamo al futuro della Sicilia come mai è stato fatto fino ad oggi”

Esprime soddisfazione Igor Gelarda, responsabile siciliano Enti locali della Lega: “Stiamo creando un vivaio di giovani politici che guardino al futuro di questa terra come mai è stato fatto fino ad oggi”. Si conferma quindi l’interesse in costante crescita per il partito guidato da Matteo Salvini. Da Palermo a Catania, passando per tutte le altre provincie siciliane, si susseguono a ritmo incessante le riunioni per dare solidità ad una forza politica che, almeno nell’Isola, si affaccia per la prima volta con ambizioni di governo. Tutto sotto la regia del senatore Stefano Candiani che, forte del boom di presenze alla recente assemblea provinciale tenuta all’Hotel delle Palme, a Palermo, in due mesi ha riorganizzato il partito in Sicilia.