“Le devo fare la multa: ha il cellulare in tasca” | Approvati i ‘posti di blocco’: da oggi non lo puoi neanche portare con te

In questi luoghi non potrai più utilizzare il tuo cellulare se non vuoi essere multato in maniera salatissima. Ecco di quali luoghi si tratta. 

La tecnologia nel corso degli anni ha fatto dei grandissimi passi da gigante. Questo ha cambiato il nostro modo di approcciarsi a lei, oltre alla maniera con cui essa viene da noi utilizzata in maniera quotidiana. Qualcuno dice che siamo ormai schiavi della tecnologia, sicuramente senza di lei, la nostra vita sarebbe completamente differente.

Siamo ormai abituati ad avere con noi il nostro smartphone, il dispositivo è indispensabile per comunicare velocemente con persone vicine e lontane. Si possono scattare foto e condividere momenti di vita quotidiana.

Un mondo che gira intorno a smartphone, tablet, personal computer, una situazione che non sembra poter cambiare a breve, considerando anche l’arrivo dell’Intelligenza Artificiale. Ma saremo veramente in grado di porre un freno a tutto questo? La risposta a questa domanda potrebbe essere NO.

Ecco per quale motivo sono state pensate una serie di regole e normative che limiterebbero l’utilizzo della tecnologia. Quello che prima era solo un modo di agire che aveva una sua buona ragione, adesso è una legge vera e propria. Il cellulare verrà vietato in questi luoghi.

Non sarà più possibile utilizzarli

C’è chi vorrebbe una scuola all’avanguardia almeno per quello che riguarda la tecnologia e la sua applicazione, ma c’è anche chi vorrebbe un ritorno a una scuola vecchio stile che niente centra con quella che è attualmente. In una prospettiva di questo genere è arrivato un divieto definitivo che si applicherà a partire dal prossimo anno.

I cellulari e il loro utilizzo è completamente vietato per il prossimo anno. A firmare la circolare a riguardo, il ministro dell’istruzione Merito Giuseppe Valditara. Ma allora cosa cambia per i ragazzi dal prossimo anno? Un provvedimento che in molti attendevano da molto tempo.

Cosa cambia in maniera definitiva?

Almeno fino alle scuole medie (per il momento) e anche a scopi didattici è vietato l’utilizzo dei cellulari, ma sono salvi i tablet e i PC che possono essere utilizzati per scopi scolastici. Il pensiero sotto a tale ordinanza ci sarebbe la ferma idea che non si faccia una buona didattica con il cellulare.

Si tratterebbe del primo passo per dare nuova autorità ai docenti e quindi andare a ripristinare quello che è il senso di responsabilità che si è andato perdendo negli anni passati. Attualmente non ci sono dettagli a riguardo per quello che riguarda l’applicazione della regola. Ci sarà modo di scoprirlo.