Lazio-Catania 2-1: rossazzurri in vantaggio, rimonta biancoceleste
VENTINOVE MINUTI NEL SOGNO – Lazio-Catania 2-1: la rimonta biancoceleste piega i rossazzurri, a lungo efficaci in fase di contenimento e capaci nella prima parte della ripresa di migliorare la prestaz…
di redazione
Calcio Catania: VENTINOVE MINUTI NEL SOGNO – Lazio-Catania 2-1: la rimonta biancoceleste piega i rossazzurri, a lungo efficaci in fase di contenimento e capaci nella prima parte della ripresa di migliorare la prestazione rispetto alla frazione d’avvio. Il gol di Izco, al 5′ del secondo tempo, ha consentito inizialmente a Biagianti e compagni di risalire temporaneamente al quinto posto, per effetto dei risultati maturati sugli altri campi: l’autorete di Legrottaglie al 79′ sul cross di Radu ed il rigore trasformato da Candreva, due minuti appena dopo il pareggio, hanno costretto poi la squadra dell’Elefante a lasciare il suo sogno negli spogliatoi dell’Olimpico. Lazio premiata dopo una gara di grande intensità: le occasioni migliori sui piedi di Saha (conclusione poco angolata da posizione favorevolissima), Cana, protagonista di un’incursione con ultimo tocco sulla traversa, e Candreva, che ha impegnato Andujar in apertura e in chiusura del primo tempo. Nella ripresa, sullo 0-1, salvataggio decisivo di Marchese in anticipo su Kozak; lo stesso esterno rossazzurro, all’83’, è stato invece il più pericoloso nel finale con una gran botta dal limite, di poco alta.CREDERCI ANCORA – Al di là del balzo in avanti della Lazio, adesso forte di 5 punti di margine sul Catania (che però resta in vantaggio negli scontri diretti avendo vinto 4-0 all’andata), le rivali dirette hanno perso: k.o. la Fiorentina a Cagliari, l’Inter in casa contro la Juventus e la Roma a Palermo. La squadra di Maran è ancora ottava, a due punti dalla coppia di squadre al sesto posto. Mancano 8 giornate alla fine, nulla è impossibile, sebbene resti l’amaro in bocca considerando lo storico scenario ad un quarto d’ora dalla fine della partita odierna. Proprio un cambiamento così repentino, tra l’altro, è l’ulteriore dimostrazione di una grande incertezza in chiave Europa League. E nell’incertezza, è noto, la convinzione può fare la differenza.MARTEDÌ, RIPRESA A PORTE CHIUSE – Martedì alle 15.00, a Torre del Grifo, la ripresa. Seduta a porte chiuse. Per la sfida al Cagliari, mister Maran ritroverà certamente Spolli e Potenza, di nuovo disponibili dopo le squalifiche, ma dovrà rinunciare a Barrientos, già diffidato ed oggi ammonito, che dovrà scontare un turno di stop.