L’avversario: Parma
Ultima fatica dell’anno a conclusione di una prima parte di campionato straordinaria per i colori rossazzurri, il Catania in questo mercoledì calcistico andrà a Parma per recuperare quella prima giornata di campionato che era saltata in agosto a causa dello sciopero dei calciatori. Le stranezze del …
Ultima fatica dell’anno a conclusione di una prima parte di campionato straordinaria per i colori rossazzurri, il Catania in questo mercoledì calcistico andrà a Parma per recuperare quella prima giornata di campionato che era saltata in agosto a causa dello sciopero dei calciatori. Le stranezze del nostro calcio fanno si che in settembre si giocasse spesso a mezzogiorno con 30 gradi e oltre mentre in pieno dicembre si organizza un turno infrasettimanale alle 20.45 con temperature intorno allo zero. Dopo il Tardini i rossazzurri avranno la sosta e poi riprenderanno i lavori in vista della ripartenza del campionato nella seconda settimana di gennaio; prima di staccare c’è da affrontare il Parma, squadra tosta ma ultimamente in fase leggermente calante, se è vero che nelle ultime 4 giornate ha totalizzato 3 pareggi (due in casa) e una sconfitta a Novara per 2-1.I ducali guidati da mister Colomba stanno disputando un buon campionato, gli sforzi del presidente Ghirardi in sede di calciomercato hanno dato dei buoni frutti, il Parma infatti sta mantenendo una buona posizione in classifica in quella zona della graduatoria che si potrebbe definire tranquilla; i punti in totale sono 18, frutto di 5 vittorie e 3 pareggi, le sconfitte sono invece 7. Il rendimento dei ducali sul proprio terreno è di tutto rispetto, al Tardini i gialloblù hanno collezionato 4 vittorie e due pareggi, le uniche sconfitte sono state ad opera della Roma (0-1) e dell’Atalanta (1-2); tra le vittorie spicca invece il 2-0 sull’Udinese di Guidolin. I gol realizzati in casa sono 13 mentre quelli subiti sono 8, 3 dei quali incassati nell’ultima giornata nel rocambolesco 3-3 col Lecce. Partita con i giallorossi ha messo a nudo qualche fragilità di troppo nella fase difensiva dei ducali, passare dall’ 1-0 al 1-3 in casa non può essere un buon segnale di salute per la squadra, anche se va sottolineato il carattere dei ragazzi di Colomba che sono comunque riusciti a raddrizzare una partita che sembrava irrimediabilmente persa fino a 5 minuti dalla fine.La fase calante per il Parma a cui si è accennato in precedenza non deve trarre in inganno, un piccolo passaggio a vuoto ci può anche stare in una stagione logorante e difficile come questa, qualche infortunio di troppo, leggi Giovinco, e forse un filo di stanchezza prima della sosta possono starci. Il Parma è una squadra da prendere con le pinze, una squadra che tradizionalmente fa soffrire i rossazzurri, le qualità dei singoli sono elevate e il collettivo guidato da Colomba offre sempre delle buone prestazioni a prescindere dal risultato finale.Per la partita di domani sera il tecnico dei ducali con tutta probabilità dovrà fare a meno di Giovinco non ancora completamente recuperato dall’infortunio, possibile per lui forse solo una panchina per un eventuale ingresso a partita in corso; non saranno invece sicuramente della sfida sia Paletta che Morrone per squalifica. I probabili 11 che dovrebbero scendere in campo sono i seguenti: Mirante in porta, Zaccardo Santacroce Lucarelli e Gobbi in difesa, Valiani Jadid Galloppa e Modesto a centrocampo, Biabiany e Floccari in avanti, il modulo possiamo tradurlo in un 4-4-1-1.Di Orazio Cutrona
(calciocatania.it)