Inutile girarci tanto attorno, la vera rivelazione di questo campionato al momento è senza dubbio l’Atalanta dell’ex rossazzurro Colantuono; è di questo avviso anche Montella che in una recente intervista ha sottolineato i grandi meriti dei nerazzurri. Gli orobici partivano all’inizio del torneo col fardello pesantissimo di 6 punti di penalizzazione, frutto amaro dell’ennesimoo scandalo estivo, questa volta dovuto alle scommesse clandestine; ebbene non solo i nerazzurri sono riusciti in pochissimo tempo ad annullare il gap in classifica ma la loro folle corse a perdifiato si è protratta a lungo, fino a farli attestare quasi a metà graduatoria con un bel margine sul terz’ultimo posto: +5 sul Novara; per capire il reale valore di questa prima parte della stagione dei bergamaschi basta ovviamente sommare i punti in classifica fin qui ottenuti ai 6 di penalizzazione, così facendo si ottiene un dato elettrizzante: 21 punti, piena zona Europa League, ad un passo dal podio del camionato. Il merito va tutto ascritto ai ragazzi di Colantuono, la squadra infatti conscia della penalizzazione di partenza, ingiusta a nostro modo di vedere, sin dalla preparazione estiva ha tenuto il piede sull’acceleratore, partita dopo partita, settimana dopo settimana, forse addirittura hanno anche esagerato tanto che adesso sembrano tirare un po’ il fiato, pare che il carburante sia finito, gli ultimi tre pareggi consecutivi potrebbero esserne una prova. Se si vuole trovare un nome, un giocatore determinante in questa Atalanta rivelazione è facile pensare al ‘tanke’ argentino Denis, uomo che il direttore sportivo Marino aveva portato a Napoli e che poi ha voluto con tutte le sue forze anche a Bergamo; ebbene il biondo attaccante sta ripagando la sua fiducia a suon di gol, in quella che si può definire una vera e propria esplosione del bomber nerazzurro: sono 10 le reti messe a segno fino a questo momento, gol che lo mantengono in testa alla classifica dei capocannonieri.L’Atalanta attualmente occupa il 13° posto in classifica con 15 punti, le vittorie sono 5 mentre i pareggi sono 6, 2 sole le sconfitte, tutte esterne; in casa i nerazzurri hanno vinto 3 volte e pareggiato altrettanto, non sono invece mai usciti dallo stadio a capo chino per una sconfitta. La squadra di Colantuono non è molto prolifica, sul proprio terreno ha realizzato solamente 6 reti, subendone 3, cambia invece il discorso nelle gare in trasferta infatti lontano dal proprio terreno i bergamaschi hanno realizzato ben 10 gol che si sono tramutati in due vittorie e 3 pareggi, ben 9 punti complessivi.Per la gara di domani pomeriggio contro i rossazzurri Colantuono dovrà fare a meno di Lucchini squalificato, di Capelli, stagione finita per lui, e di Brighi ancora non recuperato dall’infortunio, probabile invece il rientro di Peluso. Alla luce di questo la formazione iniziale dovrebbe essere: Consigli in porta, Masiello Manfredini Peluso e Bellini in difesa, l’ex rossazzurro Schelotto Carmona Cigarini e Padoin a centrocampo, Morales e Denis in avanti. Il modulo per gli orobici sarà un 4-4-1-1.di Orazio Cutrona
(calciocatania.it)
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