Lo scorso 25 ottobre e’ entrato
in vigore (con il DLgs. 14.9.2011n. 167) il Testo unico
dell’apprendistato. Tale provvedimento riforma la disciplina
dell’apprendistato, disponendo l’abrogazione, salvo un periodo
transitorio di sei mesi, di tutte le altre normative sinora
vigenti. Cosa cambia nell’istituto dell’apprendistato con il testo
unico gia’ in vigore’ Il tema e’ stato affrontato in un convegno
tenutosi oggi a Palermo alla presenza dell’assessore regionale al
Lavoro, Andrea Piraino e del dirigente generale dell’Agenzia per
l’Impiego, Maria Letizia Di Liberti.
“Da qualche tempo si comincia a costruire tra amministrazione
regionale, parti sociali e altri soggetti, un rapporto di sinergia
e di lavoro proficuo per il raggiungimento di obiettivi che vedano
sbocchi positivi”. Lo ha voluto sottolineare l’assessore regionale
al Lavoro, Andrea Piraino, in
apertura del suo intervento che ha aggiunto: “La Regione Siciliana
ha avviato – ha proseguito Piraino – un processo di profonda
innovazione delle politiche formative e del lavoro, coerente con
la necessita’ di delineare un percorso di sviluppo delle
competenze e del capitale umano come fattore centrale della
competitivita’ del sistema produttivo regionale.
Nell’ambito di questo processo, particolare attenzione e’ stata
dedicata all’apprendistato professionalizzante e alle relative
azioni di formazione e qualificazione”. L’assessore Piraino ha
voluto evidenziare il “problema” rappresentato da una crescita che
e’ ferma da tempo e che come risultato registra la sofferenza
delle aziende e dei lavoratori facendo crescere la
disoccupazione giovanile definita “dilagante”. Secondo Piraino la
“diversa applicazione dell’apprendistato in tre fasce diverse
prevista dal testo unico dovrebbe avere una naturale
finalizzazione a ottenere un contratto definitivo da parte del
lavoratore. La nuova regolamentazione dell’apprendistato e’
necessaria perche’ da’ una risposta al mondo del lavoro
e a quello imprenditoriale”.
Ai lavori di questo pomeriggio hanno partecipato, oltre
all’assessore Piraino, il dirigente generale dell’Agenzia per
l’impiego, Maria Letizia Di Liberti, Vincenzo Barbaro, presidente
dell’Ordine dei consulenti del lavoro Palermo, Rosario Alescio, di
Confindustria Sicilia, Francesco Manno dell’Ordine dei dottori
commercialisti, Giorgio Tessitore e Michele Pagliaro, delle
segreterie regionali di CISL e CGIL, e rappresentanti di
Italia Lavoro che hanno fatto il punto sul “ruolo della Regione e
delle parti sociali in Sicilia”.
ef
151945 Nov 11 NNNN
(Regione Sicilia)
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