LAVORO: SGOMBRATO DOPO 7 MESI PRESIDIO A CANTIERE NAVALE TRAPANI

Trapani, 18 apr. – Il presidio che i lavoratori
licenziati dal Cantiere Navale Trapani attuavano da sette mesi
davanti alla sede dell’azienda e’ stato rimosso all’alba da un
massiccio intervento delle…

{jumi [code/google200x200.html] }

di redazione

Trapani, 18 apr. – Il presidio che i lavoratori
licenziati dal Cantiere Navale Trapani attuavano da sette mesi
davanti alla sede dell’azienda e’ stato rimosso all’alba da un
massiccio intervento delle forze dell’ordine. Intorno alle 5,30
decine di agenti e militari in tenuta antisommossa hanno fatto
irruzione nell’area demaniale in uso all’azienda, dove dal29
settembre scorso erano accampati gli operai, licenziati poi in
blocco lo scorso Natale. I manifestanti del “collettivo
lavoratori in lotta” sono stati invitati a raccogliere uno ad
uno gli effetti personali dall’interno della grande tenda da
campo installata davanti il cancello dell’azienda, e quindi
sono stati allontanati. Sotto la scorta delle forze di polizia,
sono poi entrati al lavoro i sei nuovi assunti dalla Satin,
societa’ che controlla Cantiere Navale Trapani, ai quali ieri i
dimostranti avevano impedito l’accesso. Gli operai licenziati
hanno annunciato una nuova manifestazione di protesta davanti
alla prefettura.