Lavoro, Ramazza “Eliminare causali che limitano i contratti a termine”

ROMA (ITALPRESS) – “Occorre eliminare definitivamente le causali e i costi aggiuntivi che limitano l’utilizzo dei contratti di lavoro temporanei con maggiori tutele per i lavoratori, ovvero il tempo determinato e la somministrazione di lavoro”. Cosi’ Alessandro Ramazza, presidente di Assolavoro, a margine dell’assemblea dell’Associazione. “I vincoli al lavoro dipendente a tempo determinato, per via diretta o in somministrazione, hanno gia’ dimostrato, prima dell’emergenza Covid-19, i loro limiti, lasciando scivolare moltissime persone verso forme di lavoro non tutelate o verso la disoccupazione. Anche quando si avviera’ la ripresa le imprese saranno caute e assumeranno per lo piu’ a tempo determinato. Sta al legislatore creare le condizioni affinche’ si prediligano i contratti con maggiori tutele e con la retribuzione tipica del lavoro dipendente, in luogo di altre forme con poche garanzie che vanno fino alle finte partite Iva, al lavoro nelle cooperative spurie funzionali solo a pagare i lavoratori il 20% in meno, fino a quello irregolare e in nero”, ha proseguito Ramazza.
L’assemblea e’ stata l’occasione per presentare assieme a questa, altre proposte delle agenzie per il lavoro per favorire la ripartenza del Paese. “Stiamo accompagnando le imprese in una delicata fase di ripartenza, coniugando l’esigenza primaria della sicurezza con quella di agilita’ – ha evidenziato Ramazza – Oltre che misure immediate per la liquidita’ e la continuita’ occupazionale, occorre guardare piu’ lontano. Per questo abbiamo voluto riportare in un documento alcune proposte delle agenzie per il lavoro per il futuro del Paese. E’ una base su cui avviare una discussione, come abbiamo cominciato a fare oggi”, ha concluso Ramazza.
(ITALPRESS).
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26-Mag-20 16:52