ROMA (ITALPRESS) – Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha presenziato questa mattina alla cerimonia d’insediamento del nuovo capo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Bruno Giordano. In apertura del suo intervento, il ministro ha posto in luce quanto la sicurezza sul lavoro sia una questione “drammatica e quanto occorra agire su più piani: quello del contrasto sicuramente, ma anche quello della prevenzione, della formazione, dell’informazione, della sensibilizzazione più in generale rispetto a questo fenomeno. Chi vi parla – ha proseguito – è consapevole che in questo ambito è richiesta un’azione continua, di natura primaria, senza soste, volta alla costruzione di un approccio strategico, di ampie dimensioni e plurimi livelli, l’unico in grado di invertire la tendenza alla recrudescenza in atto; non solo per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro, ma anche per l’altrettanto drammatico fenomeno delle malattie professionali”.
Inoltre, il ministro ha espresso anche oggi il cordoglio per tutte le vittime del lavoro la sua personale vicinanza alle famiglie. Nel corso dell’intervento, Orlando ha ripercorso le azioni già attuate in questi primi mesi dal ministero, fondate “sulla meditata consapevolezza della corrispondenza che esiste nel rapporto di lavoro tra diritti e sicurezza”, e ha indicato le prossime tappe da raggiungere. Il ministro Orlando ha inoltre, colto l’occasione per “ringraziare il lavoro del Generale Iorio e l’importante contributo del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro”.
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