Lavoro: necessario equilibrio tra la diligenza richiesta e la mansione di fatto eseguita
Lo svolgimento di fatto di mansioni superiori rispetto alla qualifica di inquadramento NON giustifica, di per sé, una diligenza inferiore a quella ordinaria, poiché il giudizio sulla diligenza esigibile deve tener conto dell’insieme di circostanze del fatto concreto, tra cui la complessiva esperienza maturata dal lavoratore, la formazione ricevuta ed i motivi che hanno determinato l’assegnazione delle mansioni superiori (Cass. Sent. n. 12038/2022).