Il Ddl Plastic Free è stato approvato dall’Ars all’unanimità. Passa quindi la legge contro l’utilizzo spregiudicato della plastica in Sicilia. Tra le misure contenute nel Ddl incentivi e contributi per l’imprenditoria innovativa e per la “green economy”.
Per finanziare gli imprenditori siciliani che decidono di convertire i propri impianti di produzione di plastica in strutture adatte alla preparazione di bioplastiche, di plastiche da materie prime rinnovabili, o plastiche biodegradabili verranno utilizzate le royalty provenienti dalle società petrolifere, oltre che fondi comunitari.
Previsti contributi anche per le start-up che si occupano di ricerca sui materiali biodegradabili già esistenti, o sulla creazione di nuovi materiali biodegradabili.
Giusi Savarino, presidente della IV commissione legislativa, ha affermato che “la Sicilia è la prima regione d’Italia a dotarsi di una legge che limita e contrasta l’utilizzo spregiudicato della plastica, e lo fa stimolando, incentivando e promuovendo l’imprenditoria innovativa e “green”. Con questa legge , diamo una risposta concreta alla tutela dell’ambiente e lo facciamo anche utilizzando “bene” i proventi delle royalty delle società petrolifere.”
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