L’Arpa “non ha naso” e lega le mani al Sindaco di Partinico
di federico Orlando
In questi giorni la cittadina di Partinico l’aria è irrespirabile, una puzza a momenti nauseabonda evidenzia un grave problema, qualcuno scarica fumi maleodoranti in atmosfera, sen…
{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
di federico Orlando
In questi giorni la cittadina di Partinico l’aria è irrespirabile, una puzza a momenti nauseabonda evidenzia un grave problema, qualcuno scarica fumi maleodoranti in atmosfera, senza un adeguato controllo. Con tutti i possibili sforzi di fantasia e pur dando spazio ad una sfrenata immaginazione, è difficile trovare una causa indipendente dalla distilleria Bertolino dal cui fumaiolo esce una esce un’evidente nuvola bianca. Quei fumi magari emaneranno profumo di Zagara e Gelsomino, potrebbe essere, ma da quanto si sente a Partinico è un’ipotesi non del tutto reale. Però, a conferma della retorica che contraddistingue la nostra società, la provenienza e la causa del cattivo odore, devono essere accertate, anche se in questo caso sono evidenti, sia all’olfatto che alla vista. Esiste comunque, un organo preposto a controllare ed è l’ARPA, Agenzia Regionale per l’Ambiente. Ma dietro l’ennesima richiesta del Comune di Partinico, dall’Arpa è arrivato una strana risposta, firmata dal dirigente chimico Michele Condò e dal direttore Luigi Librici. Cosa ha risposto l’Arpa a Comune ‘ Che la Molestia olfattiva può essere misurata solo mediante l’olfattometria dinamica, da un gruppo di esaminatori umani che l’Arpa non ha in organico. Considerando che non si tratta di uno scherzo ma di una nota firmata dai massimi esponenti dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente, abbiamo chiesto al Sindaco di Partinico che comunque è il responsabile della salute pubblica del paese, quale soluzione può essere presa per abolire il problema. Servizio nel Tg