Lampedusa: ricerche dispersi finche’ c’e’ speranza
Proseguono senza sosta le ricerche dei dispersi del naufragio avvenuto ieri sera a circa 12 miglia da Lampedusa. Finora sono stati salvati 56 superstiti e la Capitaneria di Porto ha r…
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di redazione
Palermo, 7 set. Proseguono senza sosta le ricerche dei dispersi del naufragio avvenuto ieri sera a circa 12 miglia da Lampedusa. Finora sono stati salvati 56 superstiti e la Capitaneria di Porto ha recuperato il cadavere di un migrante. Non si conosce con esattezza il numero dei dispersi del naufragio. Potrebbero essere 50 come 80 perche’ le testimonianze dei superstiti sono discordanti. “Noi proseguiremo con le ricerche finche’ ci sara’ la speranza di trovare dei migranti ancora vivi -spiega all’Adnkronos il comandante della Capitaneria di Porto di Lampedusa, Giuseppe Cannarile- Non ci siamo mai fermati nelle ultime 24 ore e proseguiremo”.
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Secondo il racconto fornito da alcuni dei migranti a bordo del barcone, che sarebbe partito dal porto di Sfax, in Tunisia, sarebbero state piu’ di 130 le persone che si trovavano sul natante, tra loro anche donne e bambini. Intanto prosegue l’inchiesta coordinata dalla Procura di Agrigento. I magistrati indagano per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e omicidio. Gli inquirenti sono convinti che il barcone del naufragio non sarebbe affondato ma che sarebbe stata una ‘nave madre’ a portare i migranti fino all’isolotto di Lampione. Li’ gli scafisti, a bordo della cosiddetta ‘nave madre’ avrebbero abbandonato in acqua i profughi.