Lampedusa: contestato Schulz nell’anniversario della strage
Il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, è stato duramente contestato a Lampedusa da un residente dell’isola, durante la commemorazione della strage di un anno fa al largo delle Pelagie in cui morirono annegati 368 migranti.
Durante il suo intervento al dibattito “Lampedusa, Europa – Come evitare nuove stragi in mare“, nella sala delle conferenze dell’aeroporto dell’isola, Schulz è stato interrotto da un lampedusano, membro di un centro sociale dell’isola, che dagli ultimi posti della platea gli ha gridato: “Questa è una pagliacciata, i colpevoli siete voi, siete voi gli assassini”. Il presidente Ue ha ascoltato le critiche e ha poi ripreso il discorso. L’uomo gli ha urlato ancora: “Nazista”, poi ha abbandonato spontaneamente l’aula. La calma è tornata in sala senza la necessità dell’intervento delle forze dell’ordine.
All’incontro in corso a Lampedusa partecipano anche il presidente della Camera Laura Boldrini e il ministro degli Esteri Federica Mogherini. Boldrini ha annunciato che “il Parlamento sta lavorando affinché il 3 ottobre sia la giornata della memoria delle vittime”.