Lampedusa boccia il sindaco dell’accoglienza: vince Salvatore Martello
Il sindaco premio Unesco per la Pace, simbolo dell’accoglienza dei migranti nel mondo, bocciata da Lampedusa.
Giusi Nicolini è stata sconfitta da Salvatore detto Martello che, con 1.566 voti, torna sulla poltrona più alta di Lampedusa e Linosa dopo quindici anni.
Secondo arrivato è Filippo Mannino con 1.116 voti. Terza e fuori dall’amministrazione il sindaco uscente, con 908 voti e nessun consigliere di opposizione. Ultima la ex senatrice, Angela Maraventano: 231 voti.
Un sonora batosta per Nicolini, componente della segreteria nazionale del Pd. A ottobre è stata una delle quattro donne “simbolo dell’eccellenza italiana” che ha accompagnato il premier Matteo Renzi alla Casa Bianca per la cena con l’ex presidente degli Stati Uniti.
Chi è Giusi Nicolini
Nata a Lampedusa il 3 maggio del 1961, ha militato in Lega ambiente. A lei si deve la salvaguardia della spiaggia dei Conigli, zona preferita dalle tartarughe marine per deporre le uova.
Ha ricevuto il Papa sull’Isola, con le immagini di quel calice in legno ottenuto dai resti di un barcone che hanno fatto il giro del mondo.
Le sue battaglie non sono solo legate al dramma dell’immigrazione sull’isola, ma anche all’abusivismo edilizio contro il quale ha ottenuto grandi vittorie.