Lago di Pergusa, come valorizzare l’area facendo sistema

Lago di Pergusa. Il commissario straordinario dell’ex Provincia di Enna, Ferdinando Guarino, non ha dubbi. Per valorizzare e per migliorare la fruizione di uno degli angoli più belli e suggestivi del cuore della Sicilia, il mitico lago di Pergusa, occorre fare sistema con quanti a vario titolo sono impegnati nel territorio a promuoverne le bellezze paesaggistiche, culturali, ambientali e anche le tradizioni religiose.

Forte di questo convincimento, assieme ai rappresentanti del Circolo Legambiente Erei Enna e dell’Associazione WWF Sicilia Centrale, con i quali è stato già siglato un accordo di collaborazione per consentire la fruizione a fini escursionistici dei sentieri presenti nel compendio immobiliare di Villa Zagaria e del percorso denominato Riva dei Giunghi nella riserva, incontrerà martedì 22 gennaio alle ore 17.30 nella sala convegni dell’Ente, i rettori delle confraternite guidati dal presidente, Ferdinando Scillia.

Lago di Pergusa, valorizzazione della conca pergusina e della riserva naturale

In quella occasione sarà proiettato il video sul lago di Pergusa realizzato grazie al contributo dell’assistente capo di Polizia, Massimiliano Caruso, in veste di regista e dell’attrice Elisa Di Dio che con la sua voce narrante ha raccontato con passione i luoghi del mito e della riserva.

Oltre alla versione in lingua italiana è online anche la versione in lingua inglese, tradotta grazie al contributo gratuito della professoressa di madre lingua Pauline Drinkwater. Poichè lo scopo è promozionale e divulgativo il testo sarà tradotto, a cura del Liceo Linguistico di Enna e di Agira,  anche nelle lingue comunitarie, francese, tedesco e spagnolo nell’ambito di un progetto complessivo di valorizzazione della conca pergusina e della riserva naturale.

“Sono certo che molti dei rettori e dei confrati non conosce il sentiero all’interno della riserva – commenta il Commissario- sarà questa l’occasione per organizzare una prima escursione per poi ipotizzare insieme un programma integrato da offrire ai turisti che scelgono Enna per il periodo dei riti pasquali. La Settimana Santa ennese per la sua sacralità e per la sua peculiarità ha conquistato nel tempo l’attenzione dei media e dei tour operator anche internazionali e sono certo- conclude Guarino- potrà diventare il gangio per fare conoscere e far godere al turista anche la bellezza del mito e della riserva naturale”.