Un pari che non sposta nulla. Anzi, il Palermo guadagna un punto sull’Empoli con una gara in meno da giocare, senza perdere nulla dal terzo posto. Bisogna assolutamente vedere il bicchiere mezzo pieno dopo l’1-1 tra Palermo e Siena, decretato dai gol di Rosseti e Lafferty nella prima frazione.Iachini decide di sostituire lo squalificato Dybala con Kyle Lafferty, complici probabilmente l’abilità del nordirlandese nell’aiutare la squadra e nel tenere alto il reparto offensivo. Rispetto alla sfida di Pescara rientrano inoltre in formazione Stevanovic e Terzi per Pisano e Milanovic. 3-5-2 anche per Beretta, con Rosina e Rosseti in avanti e Vergassola in cabina di regia.Bastano venti secondi a Kyle Lafferty per esplodere il primo tiro, che però termina alto. Il Siena però non è affatto venuto in Sicilia per recitare la parte della vittima sacrificale. Rispetto alle ultime squadre scese al “Barbera”, infatti, quella bianconera prova ad impostare il proprio ritmo alla partita.Nei primi minuti il Palermo sembra essere sorpreso dall’atteggiamento avversario, ma ben presto i rosanero prendono le misure. Al 14′ Lazaar scappa via ad Angelo e cross per Lafferty, che manca la deviazione vincente sul bel suggerimento del numero 7.La prima distrazione difensiva costa però cara al Palermo. Ostinelli non vede un evidente fallo di mano di Rosseti a centrocampo, che permette all’attaccante di controllare la sfera e di servire Spinazzola. Il numero 24 vede uno spazio nelle maglie difensive rosanero e pesca nuovamente Rosseti, che batte al 20′ Sorrentino con un potente destro.Sette minuti più tardi il Palermo trova la rete del pari con l’evidente complicità del portiere Lamanna. Il numero 1 bianconero respinge infatti male il pallone crossato dalla destra da Stevanovic: la sfera finisce addosso a Lafferty, che realizza il più fortunato dei suoi nove gol stagionali. Al 25′ proprio per un fallo dell’attaccante era stato annullato un gol ad Enzo Maresca.Il Siena non ci sta. Pulzetti impegna severamente Sorrentino con un tiro dai venti metri bloccato dall’estremo difensore rosanero. I bianconeri provano a chiudere in avanti, ma i rosanero si difendono con ordine e anzi sfiorano la rete del 2-1 ancora con Lafferty, che al 41′ costringe Lamanna ad una prodezza con un bel colpo di testa. ll nordirlandese si ripete un minuto più tardi con una staffilata di sinistro che centra il palo alla destra di Lamanna. Il risultato però non si sblocca fino al fischio di Ostinelli che manda le squadre negli spogliatoi.La ripresa si apre con un giallo pesante in casa rosanero: al 7′ Barreto riceve un cartellino che lo costringerà a saltare Varese-Palermo. Una chance per parte nel primo quarto d’ora: Spinazzola e Lafferty non centrano la porta, il primo dalla distanza, il secondo da centro area dopo una sponda di Vazquez.Complici forse gli alti ritmi della sfida nel primo tempo, nella ripresa le due squadre sostanzialmente si annullano. Il Palermo sembra stanco in alcune individualità, il Siena non riesce a trovare varchi nel muro di Iachini. Al 30′ il tecnico rosanero getta nella mischia Belotti, che rileva uno stanco Lafferty. Il “Gallo” serve subito una splendida palla a Bolzoni, che lascia partire uno splendido destro a lato non di molto.Per l’assalto finale c’è spazio anche per Hernandez, che entra per Vazquez. I rosanero spingono, con tutti i dieci giocatori nella metà campo dei toscani, che con veloci ripartenze provano a rendersi pericolosi. Il risultato però è ormai scritto. Il Palermo centra il dodicesimo risultato utile consecutivo e sale a quota 60 punti, a più dieci sull’Empoli e a più undici sulla coppia Trapani-Crotone.