L’a.d. Lo Monaco: ‘Squadra forte e completa, innesti preziosi, ragazzi determinati’

Presentati nella tarda mattinata odierna dopo il primo allenamento in rossazzurro, a Torre del Grifo, quattro dei cinque nuovi innesti effettuati dalla società nell’organico della prima squadra, nelle battute conclusive della sessione di calciomercato di gennaio. L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco ha aperto così l’incontro con la stampa: "Non inganni la formula del trasferimento in "prestito", per ognuno di questi calciatori fortemente voluti dal club c’è una strada per rimanere, si tratta di investimenti fatti volentieri. Mi aspetto grandi cose, da loro. Carrizo è un ottimo portiere e rappresenta la nostra scommessa, crediamo che possa rilanciarsi; Motta giocando con continuità a Catania potrebbe anche tornare in Nazionale; Ebagua è un giocatore che ha fatto la gavetta ed è pronto a sfruttare la grande occasione; Seymour ha le credenziali giuste, è un giocatore di talento e già nazionale cileno con un certo Bielsa, uno dei tecnici più preparati al mondo". Un rinforzo per reparto, in attesa di Wellington, ed il Catania può permettersi di rilanciare con convinzione la sfida alle corazzate del nostro calcio. Sorridenti, cordiali e misurate, le risposte dei neo-rossazzurri alle domande dei cronisti.Marco Motta: "Ringrazio il Catania per l’opportunità di dimostrare il mio valore. Sulla fascia, posso ricoprire entrambi i ruoli, terzino ed esterno di centrocampo. Ho ottime sensazioni e mi metto a disposizione di Montella, un tecnico che ha già dimostrato il suo valore. Torre del Grifo è un centro sportivo davvero molto bello, del Catania ho apprezzato l’entusiasmo e la voglia di arrivare a me per quel che valgo come giocatore: proprio per questo non ci ho pensato troppo, prima di accettare. Sono stato lontano dal campo negli ultimi 6 mesi ma ho tanta rabbia agonistica da sfogare in campo e mi sono sempre allenato al massimo. La nostra è un’ottima squadra, dobbiamo andare avanti verso la salvezza".Osarimen Ebagua: "Sono qui per imparare e spero di arrivare a realizzare 5 gol. Conoscevo la piazza di Catania, Pisano del Palermo, già mio compagno a Varese, mi ha parlato a lungo dell’atmosfera del derby, e Zavagno che ha giocato qui mi ha descritto bene società e città. Il modulo? Indifferente. Vorrei ringraziare la società e l’amministratore delegato Lo Monaco per questa grande occasione in Serie A, l’ex direttore sportivo Sean Sogliano e l’ex tecnico del Varese Giuseppe Sannino per avre creduto in me".Juan Pablo Carrizo: "Alla Lazio non ho dato il meglio di me, mi sono trovato in difficoltà per ragioni calcistiche e problemi personali, adesso Pietro Lo Monaco ed il Catania mi concedono una grande occasione di riscatto ed io voglio sfruttarla. Questa possibilità, in questo momento della mia carriera, mi fa riflettere: devo fare le cose giuste e lavorare con serenità, per riemergere. Ho modificato il mio stile di gioco e l’atteggiamento, con il tempo. Adesso devo dare il massimo. Bizzarri mi ha detto che mi troverò bene, con il club e con la gente".Felipe Seymour: "L’impressione, dopo il primo allenamento, è quella di far parte di una grande squadra, un gruppo fortissimo per i giocatori e per le persone, con un Centro Sportivo tra i migliori in Italia ed in Europa. Posso giocare da playmaker o da interno, sono cresciuto ammirando il calcio italiano e le gesta di connazionali come Salas, Zamorano e Pizarro. Se somiglio a quest’ultimo? Tutto da imparare, lui è un giocatore straordinario per senso tattico e qualità, mi piace molto la sua interpretazione calcistica. Mister Marino mi ha detto che mi troverò bene, a Catania. Con Lodi, Almiron, Biagianti e gli altri, giocatori bravi ed esperti, sarà una sana competizione per giocare, buona per me, per noi e per la squadra".    
(calciocatania.it)