Laboratorio di raffinazione della droga a Palermo, un arresto
Qualche giorno addietro, in piena notte, personale della Polizia di Stato ha scovato, in una struttura abbandonata, un laboratorio per la raffinazione dello stupefacente e sottoposto a sequestro oltre un chilo e mezzo di droga, in parte già confezionata in dosi e pronta allo smercio.
Il rinvenimento ed il sequestro sono gli esiti dell’incessante attività di “controllo del territorio” realizzata dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Zisa-Borgo Nuovo” lungo le strade dell’omonimo quartiere.
Intorno alle 3 di notte gli agenti della volante, mentre pattugliavano via Lancia di Brolo, hanno notato che la porta di accesso ad un magazzino, conosciuto come in stato di abbandono, era socchiusa; insospettitisi della circostanza, hanno deciso di approfondire la situazione, entrando per verificare lo stato dei luoghi ed effettuare una perquisizione.
I riscontri degli agenti hanno verificato non soltanto che il luogo era stato utilizzato come laboratorio per il confezionamento della droga, ma soprattutto che fosse ancora “caldo”, in relazione alla presenza recente di qualcuno, antecedente al momento del controllo.
All’interno di quella che può essere considerata una vera e propria “bottega della droga” sono stati rinvenuti tutti gli attrezzi da lavoro utili all’attività illegale, come pentole, bruciatori, mestoli, bilancini di precisione, svariati sacchetti di plastica e 1600 grammi circa tra hashish, marijuana e crack, solo in parte confezionata.
Sul tavolo imbandito di stupefacente anche una pistola senza matricola, calibro 7,65 ed un caricatore rifornito di 6 cartucce.
Il materiale è stato sequestrato ed accertamenti, anche balistici, sono in corso sull’arma, atti a verificare se la sua provenienza sia furtiva e se abbia già sparato. Indagini sono in corso per stabilire chi stesse presidiando il laboratorio fino a poco prima dell’intervento degli agenti.
I poliziotti del Commissariato di P.S. “Zisa-Borgo Nuovo” hanno intensificato il controllo della zona alla ricerca di riscontri, utili a chiarire i contorni del ritrovamento del laboratorio. A distanza di qualche ora ed in una zona limitrofa della città, hanno tratto in arresto un palermitano, V.M., 46enne, poiché sorpreso con un grosso quantitativo di droga nella sua disponibilità.
L’uomo si trovava a bordo della sua auto sulle strade del quartiere Zisa.
In ragione dei suoi precedenti di polizia in materia di reati sugli stupefacenti, gli agenti hanno ritenuto di effettuare una perquisizione sulla vettura che ha dato esito positivo: sotto il sedile posteriore sono stati, infatti, rinvenuti 60 grammi di hashish ed addosso all’uomo la cospicua somma di 1075,00 euro.
La perquisizione è stata, quindi estesa al domicilio dell’uomo, dove è stata rinvenuta e sequestrata altra sostanza stupefacente: 12 grammi di cocaina, 65 grammi di hashish, e 4 grammi di marijuana.
Lo stupefacente è stato sequestrato, l’uomo è stato tratto in arresto ed il provvedimento convalidato.