“La Vita è sogno e il Sogno è realtà”: la proiezione di martedì 20 settembre
Un viaggio lungo la penisola italiana per raccontare l’esperienza eremitica, storie di uomini e di donne che cercano di recuperare il senso profondo di sé e della vita attraverso un percorso intimo e solitario.
S’intitola “Voci dal silenzio”, il pluri-premiato docu-film che verrà presentato alle 20.40 di martedì 20 settembre negli spazi della Fabbrica Ceramiche Nino Parrucca, in via San Lorenzo 291/R, alla presenza dell’autore e regista Joshua Wahlen.
L’appuntamento costituisce la prossima tappa de “La Vita è sogno e il Sogno è realtà”, progetto d’inclusione sociale, valorizzazione delle periferie di Palermo e spettacoli dal vivo, ideato da Aida Satta Flores e organizzato dall’associazione “Arte Senza Fine” col sostegno del Ministero della Cultura, Comune di Palermo e Città Metropolitana di Palermo.
La scelta di Aida Satta Flores di donare la visione del docu-film di Joshua Wahlen e Alessandro Seidita si basa proprio sulle profonde riflessioni cui ci invitano i protagonisti del documentario. Non a caso l’opera che è diventata anche libro dall’omonimo titolo, edito da Tea e distribuito in tutta Italia, del quale parleranno gli autori a fine proiezione, annunciando le presentazioni del 22 settembre nell’ambito di “Lettarlatura” a Verbania e il 24 a I dialoghi di Trani.
I laboratori
Numerosi i work-shop che si terranno nei quartieri Brancaccio, Cardillo, Roccella/Settecannoli, Zen/Marinella e a Carini, con soggetti fragili.
A curarli saranno diversi artisti rappresentanti le 7 arti, che si esibiranno anche negli spettacoli insieme ai ragazzi dei quartieri coinvolti e agli utenti delle associazioni aderenti al progetto.
Nello specifico, i ragazzi della Chiesa Maria SS. Delle Grazie in Roccella, grazie ai laboratori coordinati dai volontari di Don Ugo Di Marzo, stanno preparando disegni e cartelloni che esporranno allo spettacolo corale del 25 settembre, “Giornata internazionale del sogno”, al Centro Polivalente Padre Pino Puglisi e Padre M. Kolbe, a Brancaccio.
Da martedì 20 settembre, nella sede dell’Accademia Etienne Ecole De Musique, nell’Open Space sito nel quartiere Brancaccio/Settecannoli, avranno inizio i laboratori musicali e canori. I ragazzi del “Centro Padre Nostro” di Brancaccio insieme agli utenti dell’Onlus “Life & Life” (donne e bambini vittime di violenza domestica), accompagnati rispettivamente da Valentina Caruso e da Valentina Cicirello, saranno guidati dai musicisti Teodolindo Edmondo Negri e Mariano Tarsilla, dalle cantanti Roberta Scacciaferro, Rary Milani e dalla stessa Aida, che ha anche invitato a lavorare intorno a sue storiche canzoni il quartetto vocale dei Gate4.
Tutti insieme cuciranno nuovi abiti musicali a “Paura e fortuna” e “Qui la mafia non c’è”, rivisiteranno “Don Raffaè” e “Il ballo della Vita” e uniranno le loro voci intorno alla canzone “Moru” che l’autore Mario Tarsilla dedicò a Padre Pino Puglisi, immaginandolo figlio, figlio di tutti. Il dolore di una madre che perde un figlio che diventerà Beato.
Per tutte le info, si può seguire la pagina Facebook dell’evento (https://fb.me/e/1NdLsezqu) dove saranno dati aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.