I dati del 46/mo Report Sicilia, il rapporto sull’economia isolana realizzato da Diste Consulting e Fondazione Curella segnalano, nel triennio 2015-17, un aumento del prodotto interno lordo siciliano di 3,6 punti percentuali: in assoluto un incremento contenuto ma che segnala che siamo usciti da una crisi paragonabile ad una guerra. Positivi anche gli andamenti dell’occupazione che, secondo il Report, nei tre anni è cresciuta del 2,7 per cento, in assoluto dal 2015 con un saldo di 20.590 addetti. Anche se il tasso di disoccupazione per i noti effetti statistici dovuti all’ingresso di nuove persone nel mercato del lavoro è aumentato fino al 22 per cento. Nel complesso, gli occupati sarebbero aumentati di 8 mila unità (+0,6%), dopo i 31 mila dell’anno precedente (+2,3%).
L’entusiasmo per questi dati incoraggianti sono comunque attenuati dal fatto che il sistema produttivo nella nostra regione fatica purtroppo ad oliare il motore della crescita. E il numero delle famiglie residenti che vivono di stenti, quindi in condizioni di povertà relativa, si aggirerebbe attorno a 500 mila unità, mentre il rischio di povertà o esclusione sociale incombe ormai sulla metà della popolazione.
Nonostante la spietata competizione di aree geografiche che hanno saputo fare sistema e cogliere le opportunità del cambiamento, mettendo alle corde perfino le grandi capacità produttive e commerciali che l’Isola sapeva esprimere in passato, sotto le ceneri ancora calde si sta però riaccendendo una nuova imprenditoria più moderna, generosa e caratterizzata da una creatività portatrice di idee innovative.
La ‘Sicilia che non molla’ e i casi imprenditoriali di successo verranno presentati giovedì 27 aprile, a partire dalle 16, nel corso di un convegno che si terrà nell’aula magna del Palazzo delle Scienze (corso Italia 55), sede del dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania, organizzato dal Club Dirigenti Marketing, in collaborazione con lo stesso dipartimento e la Fondazione Curella. Tra i temi al centro del convegno anche la storia dell’andamento economico, l’evoluzione e le prospettive del sistema imprenditoriale siciliano, che tenta di gettarsi alle spalle la più grave crisi dal Dopoguerra ad oggi, con gli interventi di esperti del settore, di studiosi e le testimonianze di imprenditori locali.
Apriranno i lavori il vicepresidente del Club Dirigenti Marketing Vittorio Trupia, il rettore Francesco Basile e la direttrice del Dei Michela Cavallaro. A seguire i presidenti della Fondazione Curella Pietro Busetta e di Diste Consulting Alessandro La Monica si soffermeranno sui dati del 46/mo Report Sicilia. Interverranno poi il vicepresidente di Sicindustria Antonino Salerno, il ricercatore Emanuele Nicosia, il docente di Statistica economica dell’Università di Catania Benedetto Torrisi, il responsabile del Centro studi Cdm Salvatore Limuti, il fondatore dell’omonima azienda vinicola Giuseppe Benanti, l’amministratore unico della Condorelli spa Giuseppe Condorelli e il presidente della Dolfin spa Santi Finocchiaro.
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