La Procesión. La Fondazione Federico, da mesi, ha avviato una collaborazione con la “Rete Europea delle Celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua” [RECESSAP].
L’obiettivo è quello di creare legami tra le diverse regioni europee (Spagna, Portogallo, Slovenia, Malta e Italia) le cui celebrazioni religiose abbiano uno speciale interesse culturale e turistico e richiedere al Consiglio d’Europa il riconoscimento di “Itinerario culturale europeo per l’insieme delle celebrazioni e del patrimonio della Settimana Santa e della Pasqua nei territori della Rete”.
Il prossimo 18 marzo la Fondazione Federico II entrerà attivamente e fattivamente a far parte della RECESSAP.
È da questo progetto culturale che nasce la mostra La Procesión [Cinquecento anni di storia] (Palazzo Moncada dal 15 marzo al 15 maggio) che racconta questa tradizione secolare con una selezione di fotografie della festa andalusa, delle celebrazioni nissene realizzate dal fotoreporter nisseno Melo Minnella e con opere del Museo Diocesano di Caltanissetta, tra cui un Crocifisso del XIV-XV sec. di scultore siciliano,
Gli scatti di Minnella sono come quadri. Immagini che cristallizzano tempi, luoghi e volti. Ogni foto uno spettacolo a sé stante, fotogrammi di attimi fuggenti. E già dagli anni Settanta il fotografo punta la sua attenzione su una capillare ricognizione delle feste religiose e del folclore siciliano.
In Andalusia come a Caltanissetta. Un linguaggio comune che lega, secolo dopo secolo, luoghi distanti duemila chilometri. Una narrazione scenica che offre l’immagine di una comunità coesa e solidale. La figura del Cristo Crocifisso è l’icona totale di un rito collettivo di spiritualità e purificazione. Una festa liturgica e popolare. L’esaltazione di un sentimento religioso, appagamento estetico ed espressione di socialità.
La mostra promossa e organizzata dalla Fondazione Federico II – in collaborazione con RECESSAP, ma anche con l’Assessorato alla cultura del Comune di Caltanissetta, con il Museo Diocesano di Caltanissetta, l’associazione Pro Loco, la Galleria Civica d’Arte Palazzo Moncada, il Dipartimento di culture e società dell’Università di Palermo, il Centro Regionale per la Progettazione e per il Restauro e tutte le associazioni che partecipano alla Settimana Santa – è ospitata nelle sale espositive di Palazzo Moncada a Caltanissetta.
Ad inaugurarla il prossimo venerdì 15 marzo alle ore 17,30 saranno: l’assessore alla Cultura del Comune di Caltanissetta, Carlo Tornatore; il sindaco Giovanni Ruvolo; il direttore generale della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso; il direttore del Museo Diocesano di Caltanissetta, Salvatore Vizzini; Michele Cometa direttore del Dipartimento di Arti e Comunicazione dell’Università di Palermo e Ignazio Buttitta professore ordinario di Discipline Demoetnoantropologiche; il responsabile del Centro Regionale per la Progettazione e per il Restauro, Stefano Biondo.
La Sicilia e l’Andalusia, due regioni caratterizzate da una lontananza geografica che si contrappone ad una vicinanza culturale. Dalle vicende storiche che hanno visto la Sicilia dominata dagli spagnoli a quella innata solarità che le accomuna rendendole (quasi) identiche.
“Sembra l’Andalusia e, invece, è la Sicilia. Incredibile come nonostante le due regioni siano divise da più di duemila chilometri – commenta Gianfranco Miccichè, Presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II – sia difficile distinguere con esattezza le geografie delle due processioni sante l’una dall’altra. Ed è proprio questa la forza e dirompente di questo progetto culturale. Il gesto religioso che unisce i popoli cancellando le differenze e rendendoci uguali nell’unicità del rito”.
E così le maschere, i colori, le divise delle confraternite, gli addobbi floreali mostrano similitudini impressionanti tra i riti della Settimana Santa.
La “Rete Europea delle Celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua” nasce sotto l’impulso di una stretta collaborazione tra l’associazione Caminos de la Pasión e la Fondazione Federico II. Un progetto di scambi culturali per la valorizzazione del territorio, della storia e delle tradizioni. Un’iniziativa che si è spostata su un piano internazionale avendo come obiettivo la promozione e la diffusione del Patrimonio culturale, materiale e immateriale, legato alle celebrazioni della Settimana Santa e Pasqua (a prescindere dalla confessione religiosa a cui appartengono). Tutto questo dando vita ad un’offerta culturale e turistica di qualità per sostenere lo sviluppo dei territori in cui si trovano i popoli e le culture dell’associazione.
Non è un caso che questa mostra si faccia a Caltanissetta. Nel nisseno, infatti, nessuna celebrazione religiosa manifesta un significato profondo quanto i riti della Settimana Santa.
Info sugli orari della mostra e sull’acquisto dei biglietti online su www.federicosecondo.org
Nuove regole in vigore per la tassa sui rifiuti: c'è chi potrà evitare di pagarla,…
Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…
Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…
Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…
Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…