LA PERLA DI DYBALAPALERMO-BARI 2-1

Una rete straordinaria, per importanza e bellezza. Una gemma di Dybala, praticamente identica a quella segnata lo scorso anno alla Sampdoria, regala tre punti d’oro al Palermo. I rosanero battono 2-1 …

Una rete straordinaria, per importanza e bellezza. Una gemma di Dybala, praticamente identica a quella segnata lo scorso anno alla Sampdoria, regala tre punti d’oro al Palermo. I rosanero battono 2-1 il Bari e allunga nuovamente sulle inseguitrici. In precedenza erano andati a segno Lafferty e Galano.Iachini conferma praticamente in blocco la formazione della sfida contro la Spezia, con l’eccezione di Maresca per Di Gennaro. In avanti confermata la coppia formata da Lafferty ed Hernandez. Alberti dispone la sua squadra con un 4-3-3 molto elastico, con continui scambi di posizione: i ripiegamenti difensivi di Nadarevic e Galano aiutano moltissimo il reparto arretrato, mentre Joao Silva è l’unico vero riferimento offensivo.Subito un brivido per i rosanero. Una percussione centrale di Galano permette a Joao Silva di servire in piena area Sciaudone. Il colpo di tacco del numero 8 pugliese viene respinto da Barreto ad un passo dalla rete. La squadra biancorossa va vicinissima alla rete anche al 12′. Defendi conclude dai venti metri centrando il palo alla sinistra di Sorrentino: sulla ribattuta Joao Silva controlla a centro area ma in evidente posizione di fuorigioco.La squadra di Iachini, dal canto suo, ha una colossale chance per il vantaggio al 14′. Lafferty scatta sul filo del fuorigioco e si ritrova a tu per tu con Guarna, che ne stoppa il tiro. Il nordirlandese avrebbe certamente potuto servire Hernandez, meglio posizionato alla sua sinistra. “Dylan Gol” ci riprova al 16′, mandando alto un colpo di testa effettuato in precario equilibrio.Il Bari si riaffaccia dalle parti di Sorrentino al 24′, con un intervento aereo di Ceppitelli su azione d’angolo: la sfera finisce sul fondo non di molto. Poco dopo Nadarevic, contrastato da Stevanovic, non trova lo specchio della porta su un cross dalla destra. Nel finale di tempo sono invece i rosanero a sfiorare la rete con un sinistro di Hernandez su cross di Lafferty. La deviazione della “Joya” non centra però la porta di Guarna.Un cambio e una chance ghiottissima per sbloccare la partita. Si apre così la ripresa rosanero: al 1′ Lazaar rileva Daprelà, mentre Hernandez semina il panico tra Ceppitelli e Polenta. Il destro, in caduta, del numero 11 del Palermo finisce a lato di un soffio.L’ingresso dell’esterno marocchino dà brio alla manovra rosanero, con iniziative continue ed interessanti. E’ proprio un cross del numero 7, effettuato peraltro con il destro, a generare il gol dell’1-0 per gli uomini di Iachini. Sull’assist di Lazaar è Lafferty, al 16′, a girare la sfera in rete con un perfetto colpo di testa. Ottavo gol in campionato per il numero 18, che festeggia togliendosi la maglia (viene infatti ammonito da La Penna).I festeggiamenti del “Barbera” durano decisamente poco. Meno di sessanta secondi dopo il gol del vantaggio, il Palermo viene raggiunto. E’ Galano a sfruttare nel migliore dei modi una corta respinta di Andelkovic con un sinistro dai venti metri imparabile per Sorrentino. Non è l’unica cattiva notizia per gli uomini di Iachini. Al 20′ Hernandez resta a terra dopo aver effettuato un colpo di testa in area: al suo posto entra Dybala, al rientro dopo il lungo stopLa squadra di Iachini prova ad affidarsi ai calci piazzati, mettendo sotto pressione gli uomini di Alberti. La migliore occasione la colleziona al 23′ Andelkovic, con un bel colpo di testa deviato in corner da un difensore pugliese. Iachini si affida anche a Vazquez per l’assalto finale, sostituendo Bolzoni. Un cambio che ben presto si rivela felice.Sono proprio gli ultimi due innesti, infatti, a premiare il tecnico rosanero con la rete della vittoria. Ad otto minuti dal termine il “Mudo” controlla la sfera sulla sinistra e vede smarcato centralmente Dybala: il numero 9 scaglia in porta un autentico “fulmine” che non lascia scampo a Guarna. Un gol strepitoso con il quale Paulo si libera di un peso enorme dalle spalle, portando il Palermo sul 2-1.Il Bari, in dieci per l’espulsione di Delvecchio, spinge nel finale e colleziona due buone chance con Cani, che in entrambi i casi manda di poco a lato. Ma il destino ha deciso che oggi sia la giornata di Dybala e del Palermo, che con i tre punti di oggi sale a quota 50. La squadra di Iachini si riporta a più quattro dall’Empoli e a più sei sul Lanciano terzo.