La muraglia di “passere” e le modelle sono vere
Se agli uomini basta anche un buco alla parete, l’artista Jamie McCartney, uno scultore inglese, ha pensato bene di riempirla la parete. Jamie ha pensato di fare un puzzle di gesso in 3d di 400 “passere”, i cui calchi sono stati presi da altrettante volontarie. Casalinghe, intellettuali, passanti, si sono prestate a questa opera d’arte dal vero per “decarnalizzare” le loro parti intime e renderle eterne. Alcune si son fatte riprendere e fotografare nel momento copia&incolla. Questa muraglia è ammirabile nei migliori musei del mondo e sul sito dello scultore. Ritratti fedelissimi a cui potrete cercare le somiglianze. Mi pare quasi di sentirvi borbottare dinnanzi a queste nature morte: ” e pure questa mi pare conoscente”,”non mi somiglia penniente“.Adesso, dopo “va…gina” di legno, si potrà a ragione dire va…gina di gesso, e senza offese per nessuno.
per gentile concessione di glassmagazine.it