Palermo – “La Grande storia dei derby Palermo Catania“. E’ il primo libro sull’argomento, scritto a quattro mani dai giornalisti Daniele Di Frangia e Rosario Caraffa: Di Frangia è lo storico corrispondente sportivo di ” Sicilianews24″, nonché commentatore sportivo nella trasmissione “Il Catanista” di radio Smile; Caraffa è direttore del sito “Tuttopalermo. net”. Questo è il quinto capitolo della storia dei derby del calcio italiano. I precedenti volumi hanno trattato la storia dei derby di città come Roma, Milano, Torino e Genova.
“Questo libro racconta gli incontri tra Palermo e Catania giocati dal 1935 a oggi e parla della storia delle singole partite “, spiega Carraffa. Si parla della storia di 78 anni di calcio dal primo storico derby calcio di Coppa Italia giocato nel Natale del 1935 fino all’ultimo, finito con il pareggio all’ultimo secondo di Ilicic. “I derby che ricordano di più i tifosi rosanero sono tre: quello della serie C1 quando il Palermo si impose per 5-1 e conquistò la serie B, quello del 5-0 del 2004 che portò il Palermo in serie A e quello della tripletta di Pastore nel 2010”, spiega Carraffa.
Di Frangia commenta la retrocessione di quest’anno del Palermo in B e sostiene sportivamente che “Non è sicuramente un qualcosa di positivo per il Catania perché toglie una squadra importante per la serie A e toglie il derby siciliano – spiega -. Con grande emozione ho intervistato giocatori come Oliveira, Cantarutti, Spinesi e Le Grottaglie. Proprio Aldo Cantarutti mi ha raccontato che la settimana del derby il Catania doveva vincere e il suo pescivendolo gli promise di regalargli il pesce se avesse segnato un gol, in quella partita Cantarutti riuscì a mettere a segno una doppietta e il pescivendolo gli regalò pesce per una settimana”.
“Questo è stato una libro scritto in 5 mesi e non è stato facile perché abbiamo avuto difficoltà a trovare fonti da cui attingere. Abbiamo consultato giornali dell’epoca, ma anche racconti dei colleghi più anziani o anche tifosi”, aggiunge Carraffa. Due chiacchere anche sul calciomercato che in questi giorni appassiona i tifosi rosanero in attesa di notizie positive sulla squadra che dovrebbe riconquistare immediatamente la massima serie: “Si aspetta l’arrivo dell’attaccante Ardemagni, ma anche di due difesori palermitani come Accardi e Rinaudo”. In casa rossazzura Di Frangia commenta le possibili cessioni “Il sacrificato sarà Gomez, anche se il Catania pensa che non si debba smantellare la squadra. Inoltre sono convinto che si punterà sull’ Argentina. Maran è rimasto come allenatore e l’obiettivo sarà sempre la salvezza”.
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