La Finanza sta aspettando che sbagli una virgola | Ecco la prima cosa che notano nella Dichiarazione dei Redditi: ti stangano in 3s

Se trascuri questo dettaglio finisci nei guai. Controlla subito queste note che nessuno ti ha mai riferito prima: hai poco tempo.

In questo periodo dell’anno sono davvero tante le persone che si preoccupano di dover assolvere ai propri doveri con la dichiarazione dei redditi attraverso il modello 730 soprattutto perché siamo veramente agli sgoccioli.

C’è da dire che ormai negli ultimi tempi è possibile anche poter aderire al modello già precompilato, che dà l’opportunità di poter procedere in totale autonomia e inviare il tutto senza grosse modifiche.

Attenzione, però: affinché si possa procedere nella maniera più giusta possibile, è sempre consigliabile rivolgersi a un professionista del settore o all’ufficio patronato di vostra fiducia, che sicuramente vi potrà guidare in maniera meticolosa e attenta.

In questi casi, gli errori non sono giustificabili, anche perché la legge non ammette ignoranza. Quando si dichiarano le spese effettuate nell’anno precedente, devono essere riportate in maniera precisa e minuziosa, anche perché, se c’è una somma da dover intascare, il tutto deve essere perfetto e in linea con quanto dichiarato.

Gli aiuti per non sbagliare la compilazione

Quindi, sebbene ci siano tantissimi video tutorial che vi possano dare tutte le dritte per evitare di rivolgervi al vostro commercialista di fiducia, in questo caso ci sentiamo di consigliarvi che la prudenza non è mai troppa.

Chiedere un aiuto, un supporto in questi casi, è l’arma più giusta per non trovarsi con sgradevoli sorprese in futuro. A volte, alcune spese vengono già caricate nel precompilato, come ad esempio fatture elettroniche che riportano il codice fiscale. Per quelle cartacee, invece, spesso devono essere registrate manualmente in quanto non sempre risultano già caricate. Ma scopriamo quale sia l’errore più commesso in assoluto negli ultimi tempi da parte dei cittadini distratti.

Quando inserire le prestazioni occasionali

Ora però va messa in evidenza anche un’altra cosa che forse non tutti sanno e che, procedendo con la dichiarazione dei redditi, sarebbe il caso di approfondire nella maniera più dettagliata possibile.

Infatti, quando ci sono delle prestazioni occasionali e degli stage, devono essere registrati questi redditi. Secondo quanto riportato da money.it, la prestazione occasionale chiaramente non può andare oltre i 5000 € annui. Il tutto deve essere dichiarato obbligatoriamente se sono quindi presenti altri redditi a proprio carico e se si sia superata la quota di 4800 €.