La fase 2 per i palermitani, tutti a guardare il mare: folla al Foro Italico
La fase 2 per i palermitani. I più ansiosi hanno temuto il ritorno alla “normalità” con il pericolo che la curva dei contagi in Sicilia possa pericolosamente risalire, ma il primo giorno della fase 2 a Palermo sembra essere stato meno traumatico del previsto.
Sembra che quello che sia mancato a tutti è il mare, guardare il mare, passeggiare vista mare, a Mondello e al Foro Italico si sono riversati sportivi e famiglie, meno caos è stato registrato in centro dove i negozi sono ancora chiusi.
La fase 2 per i palermitani: cosa si può fare da oggi
Da oggi è possibile spostarsi all’interno della regione per motivi di salute, lavoro, necessità, ma sopratutto si può uscire per andare a trovare familiari o congiunti…e fidanzati.
Ma chi sono i congiunti? Il Viminale ha specificato che rientrano in questa categoria i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonchè i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge)”. Gli amici non sono annoverati tra i congiunti.
Hanno riaperto parchi , ville e giardini, con un accesso contingentato e nel rispetto delle regole di distanziamento ed igiene.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico urbano, da oggi è consentito l’accesso ai passeggeri nella misura massima del 40% dei posti omologati e, comunque, garantendo il rispetto della distanza minima di un metro tra gli stessi.
Molti gli sport consentiti, riaprono i circoli sportivi
Ma è lo sport quello che farà la differenza: si potranno infatti nuovamente praticare, tutte le discipline su due ruote, ma anche tennis, padel, tennis tavolo o pattinaggio, windsurf, surf, etc. Via libera anche alla “pesca subacquea, apnea, diving e nuoto in acque libere, purché esercitati nel sito più vicino alla propria abitazione”.
Riaprono anche i circoli sportivi, ma i soci potranno accedere presso le strutture sportive è consentito previa prenotazione, secondo le modalità utilizzate dalle strutture medesime, per lo svolgimento dell’attività, tra quelle ammesse, prescelta dall’interessato.
Disposta anche l’apertura dei cimiteri comunali, a partire da questa mattina con rigidi orari d’ingresso e un numero massimo di utenti per fascia oraria.
E’ permesso inoltre da oggi, alle famiglie, di potersi trasferire nelle seconde case, a patto che non facciano la spola con la principale abitazione, ma vi rimangano per la stagione.
Foto di Francesco Militello Mirto