Palermo, 17 Apr. – “Valutare il bilancio senza il testo e senza la finanziaria non è facile, ma l’impressione è che ci troviamo di fronte solo a tagli per far fronte al debito, che non ci sia nessun segnale di riqualificazione della spesa e che, dopo sei mesi di esercizio provvisorio, non ci sia niente che possa fare pensare allo sviluppo”.
Lo dice Ferruccio Donato, reggente della Cgil Sicilia. “Per quanto riguarda i tagli – aggiunge – li valuteremo nel merito auspicando che si riesca a mantenere un equilibrio tra necessità di diminuire la spesa e necessità di non incidere sulle fasce più deboli e sul welfare, andando invece a eliminare sprechi e privilegi anche per liberare risorse che possano andare sugli investimenti”.
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