Un Palermo solo a tratti in partita perde ancora in trasferta. Quinta sconfitta in sei partite ed ancora nessun gol all’attivo fuori dalle mura del Barbera. Eppure stavolta i rosa ci sono andati vicini con Ilicic che ha sfiorato in tre occasioni la marcatura, presentadosi da solo davanti a Buffon, per poi farsi ipnotizzare. Questo è tutto quello che il Palermo di Mangia è riuscito a fare in quel di Torino. Il resto è solo un tema bianconero in cui il Palermo è sembrat svolgere il ruolo di spalla in un match di allenamento. Mangia schiera il 4-3-2-1 con Ilicic unica prima punta disponibile, supportato da Miccoli e Bertolo. Il “disastroso” Cetto in difesa in coppia con Silvestre. La Juventus risponde con il solito 4-2-3-1, con Matri supportato da Vucinic, Pepe e Marchisio. La Juventus impone il suo ritmo fin dall’inizio e passa al 20′ con un colpo di testa Pepe, dimenticato in area da Cetto. Il Palemo prova con qualche ripartenza le occasioni prodotte dallo sloveno Ilicic, come detto, non portano a nulla di concreto. Nella ripresa i rosa sispengono e la Juventus dilaga e passa ancora con Matri (48′) dimenticato ancora da Cetto e Marchisio (65′).
